
Ci troviamo in Emilia Romagna, a Fontanellato (provincia di Parma) e stiamo parlando del labirinto della "Masone". Nel 2015 il suo ideatore, il designer e l'editore Franco Maria Ricci insieme allo scrittore Jorge Luis Borges decisore di sviluppare il labirinto su 8mila metri quadri di verde e la particolarità di questo labirinto è che è composto da una ricchissima biodiversità vegetale. Pensa che sono state messe a dimora circa 200mila piante di bambù alte fino a 15 metri e di 20 specie diverse. Il labirinto è famoso anche per il suo percorso, che poi l'ha portato a essere quello più grande del mondo: 3km di sentiero.
Più che labirinto, potremmo definirlo come uno dei parchi esotici occidentali più affascinante di tutti. Oltre alla composizione a verde, il Labirinto della Masone ospita anche musei, una biblioteca e gallerie d'arte al suo interno, quindi potremmo definirlo anche come parco culturale oppure un opera d'arte di botanica.
Il parco ospita anche eventi culturali, concerti o conferenze, rendendolo un punto di riferimento per la comunità locale e internazionale. Il labirinto è stato descritto come un luogo dove i visitatori possono "perdersi per ritrovarsi", un'esperienza che combina avventura, riflessione e scoperta.
La sua unicità risiede nella fusione di natura, arte e cultura, offrendo un'esperienza immersiva che va oltre il semplice intrattenimento.