
Dopo qualche lavaggio, i teli mare tendono a diventare ruvidi e poco assorbenti. Sabbia, salsedine, cloro e detersivo in eccesso sono i principali responsabili di questo problema.
La buona notizia? Con alcuni semplici accorgimenti è possibile ammorbidirli di nuovo, senza rovinare le fibre.
1. Rimuovere sabbia e residui prima del lavaggio
Sbatti bene il telo per eliminare più sabbia possibile.
Se è molto impregnato di sale o cloro, sciacqualo in acqua dolce prima di metterlo in lavatrice.
2. Usare poco detersivo e niente ammorbidente chimico
Troppo detersivo lascia residui che rendono il tessuto rigido.
Meglio dimezzare la dose e sostituire l’ammorbidente con ingredienti naturali.
3. Ammorbidente naturale con aceto e bicarbonato
Aggiungi mezza tazza di aceto bianco nel cestello durante il risciacquo: aiuta a sciogliere il calcare e ammorbidisce le fibre.
Per un effetto potenziato, unisci anche due cucchiai di bicarbonato direttamente nel cestello del bucato.
4. Lavaggio a temperatura moderata
Imposta un lavaggio a 30-40°C per non stressare il tessuto.
Se il telo è molto sporco, fai un prelavaggio in acqua tiepida con un cucchiaio di aceto.
5. Asciugatura corretta
Evita di lasciare i teli ore sotto il sole cocente: meglio stenderli all’ombra e in un luogo ventilato.
Se usi l’asciugatrice, seleziona un programma delicato: il movimento aiuta a mantenere la morbidezza.
Una volta asciutti, sbatti energicamente i teli: questo movimento aiuta a separare le fibre e a renderle più soffici.
Con questi semplici passaggi, anche i teli mare più ruvidi possono tornare morbidi e piacevoli sulla pelle, pronti ad accompagnarti per tutta l’estate. Bastano poche attenzioni a ogni lavaggio per mantenerli in perfette condizioni più a lungo.