Che sia in vaso o in giardino, o anche nell'orto, siamo sempre alla ricerca del modo migliore per coltivare le nostre piante e ottenere una crescita sana e rigogliosa.

Come spesso accade, nell'ambito della coltivazione delle piante materiali che consideriamo "di scarto" sono in realtà molto utili.

É il caso della cenere (ovvero il risultato della combustione) che è ricca di sali minerali e sostanze nutritive che possono apportare numerosi benefici per le piante.

Se stai valutando quindi un metodo naturale e biologico per prenderti cura delle tue piantine la cenere è quello che fa per te!

Vediamo quindi quali sono i benefici e come utilizzarla.

Perché la cenere fa bene alle piante

La cenere può sostituire, a costo quasi zero, numerosi prodotti per il giardinaggio molto costosi ma soprattutto inquinanti che si trovano in commercio.

Questo perché la cenere contiene moltissime sostanze nutritive assolutamente importanti per le piante: potassio, calcio e magnesio.

Per questo motivo è un ottimo fertilizzante. Ma non solo!

Infatti, si rivela essere anche un ottimo rimedio repellente per insetti che possono attaccare le coltivazioni, sia in vaso che in giardino.

Infine, non solo insetti e parassiti: anche i funghi possono minare lo stato di salute delle nostre piantine. La cenere può prevenire anche le malattie fungine.

Come utilizzare la cenere per le piante

Per ricavare tutti i preziosi benefici che la cenere regala alle tue piantine, puoi utilizzarla in due modi:

1. Applicala direttamente sul terreno prima di piantarle, oppure attorno alle piante già esistente, interrandola leggermente per evitare che il vento la disperda.
2. Realizza un composto liquido miscelando cenere ed acqua e bagnare le foglie con uno spruzzino.

Quanta cenere usare

Se ti stai chiedendo quanta cenere usare per le tue piantine, sappi che non c’è una risposta univoca e uno standard unico da rispettare.

Tuttavia, è consigliabile calcolare, più o meno, 1 kg di cenere per 10 mq di terreno.

Quali piante concimare con la cenere

La cenere è molto apprezzata soprattutto da ortaggi, come pomodori, carote, finocchi e peperoni.

Tuttavia, i nutrienti apportati dalla cenere possono favorire anche la fioritura di piante come rose o altri arbusti perenni.

Quando non utilizzare la cenere come fertilizzante

La cenere, tuttavia, non sempre può essere applicata come fertilizzante. Ciò infatti può variare a seconda dei casi.

Sarebbe meglio evitare di utilizzare la cenere nel caso di piante acidofile, terreni già ricchi di potassio e quelli destinati alla semina.