La classifica delle città più naturali d’Italia: Isernia è la prima

In vista della Giornata Mondiale dell’Habitat, 3Bee rilascia la classifica delle città più naturali d’Italia. Scopriamo le varie posizioni in una classifica da 112 posizioni.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Mattia Giangaspero 2 Ottobre 2024

Quanta natura è presente nella tua città? A questa domanda adesso abbiamo una risposta. La società 3Bee sviluppa una classifica di tutte le città italiane in base ai coefficienti di biodiversità presente sul territorio. In sostanza la prima in classifica è la città meno intaccata dall'attività umana e più ricca di elementi naturali. 

Nello specifico dell'analisi, la classifica delle città più naturali d'Italia è stata stilata utilizzando il parametro di Abbondanza Media di Specie per uso del suolo (MSA Land Use), un indicatore dell'integrità della biodiversità locale. Questo parametro confronta l'abbondanza delle specie in una zona con la loro abbondanza in un ambiente totalmente naturale, non influenzato dalle attività umane.

La classifica delle 10 città più naturali d'Italia

  1. Isernia
  2. Belluno
  3. Savona
  4. Aquila
  5. Ascoli Piceno
  6. Pistoia
  7. Reggio Calabria
  8. Lucca
  9. Massa
  10. Messina

Le metropoli italiane sono le ultime

È un po' logico pensare che città urbanizzate e grandi come Roma, Napoli, Milano non possano essere tra le prime in classifica quando si parla di habitat ed ecosistemi naturali intaccati dall'attività umana, però basandoci sui dati riportati dalla classifica di 3Bee, la speranza sarebbe stata quella di vedere comunque le più grandi e importanti città d'Italia, dove risiedono milioni di persone, essere intorno a metà classifica.

Purtroppo, invece, le grandi città sono le ultime in termini assoluti e soprattutto Milano che si trova al 98° posto, Torino al 91°, Napoli al 92° e Catania al 93°. Meglio Roma che invece si trova al 66° posto. Tutte soffrano dell'eccessiva cementificazione urbana, ma soprattutto della frammentazione di vari habitat naturali come grossi vialoni verdi interrotti dalle strade o come piccoli parchi dislocati in vari punti della città.