La denuncia di Legambiente: i parchi delle nostre città sono pieni di rifiuti

Dall’indagine “Park Litter” condotta dall’associazione ambientalista emerge un quadro a dir poco preoccupante: nei 48 parchi monitorati sono stati trovati dai volontari 32.937 rifiuti abbandonati, pari in media a circa 6 rifiuti per ogni metro quadrato.
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Gianluca Cedolin 6 Ottobre 2021

Pezzetti di carta e di plastica, bottiglie, tappi e gli onnipresenti mozziconi di sigaretta: i parchi delle nostre città sono sporchi e inquinati. Lo ha rivelato la nuova indagine Park litter di Legambiente. Decine di volontari della nota associazione ambientalista hanno monitorato 48 parchi urbani di 27 città italiane, raccogliendo in tutto ben 32.937 rifiuti. Stiamo parlando di circa sei rifiuti per ogni metro quadrato esaminato, la maggior parte riconducibili a due macro categorie: prodotti usa e getta (piatti, posate, bicchieri, contenitori, fazzoletti, cannucce) e imballaggi.

Le 27 località prese in considerazione sono Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Catanzaro, Chieti, Cinisello Balsamo, Genova, Gorizia, Latisana, Milano, Napoli, Perugia, Pescara, Piazza Armerina, Pineto, Pisa, Pordenone, Roma, Roseto degli Abruzzi, Rovigo, Ruoti, San Colombano al Lambro, Terralba, Torino, Trieste e Udine.

I rifiuti più presenti, come detto, sono i mozziconi di sigaretta, che rappresentano il 27% dei rifiuti raccolti. Un dato che non stupisce perché, nonostante continue campagne di sensibilizzazione e civilizzazione, si stima che ogni anno in Italia vengano dispersi nell'ambiente 14 miliardi di mozziconi di sigaretta (4,5 trilioni in tutto il mondo). Inutile dire quanto questi siano dannosi per l'ambiente (e per le acque, dove spesso finiscono): impiegano circa 10 anni a decomporsi e contengono al loro interno plastica (sono di acetato di cellulosa) e circa 4mila sostanze chimiche, molte delle quali tossiche o cancerogene.

I rifiuti abbandonati nei parchi sono conseguenza dell'inciviltà delle persone, ma spesso le amministrazioni non aiutano lo smaltimento corretto. Solo il 30% dei cestini è predisposto per la raccolta differenziata e solamente nel 39% dei bidoni è presente il coperchio, utile a prevenire la dispersione del materiale causata dal vento. Per combattere il problema dei rifiuti nei parchi urbani, Legambiente propone campagne di informazione e iniziative di cittadinanza attiva, come la celebre Puliamo il mondo, di cui si è recentemente svolta la 29esima edizione.