
Le castagne bollite (o lesse) sono un'ottima soluzione alternativa alle caldarroste per riscaldare una sera di autunno pur restando leggeri: questa ricetta, infatti, apporta circa 130 calorie per 100 grammi, quasi la metà rispetto a quelle di questi stessi frutti cucinati sul fuoco.
I tempi della bollitura saranno un po' più lunghi ma l'attesa varrà la pena, dato che questo tipo di cottura ti permetterà di assaporare il gusto autentico delle castagne, che verranno semplicemente lessate nell'acqua calda. In ogni caso, se hai poco tempo a disposizione puoi comunque preparare le castagne bollite (chiamate anche ballotte) utilizzando una pentola a pressione, che renderà il tutto molto più veloce.
La preparazione classica prevede di lessare i frutti direttamente con la buccia, ma in alternativa le castagne possono anche essere bollite senza buccia: in questo caso, dovrai eliminare l'involucro esterno prima della cottura, che sarà anche più rapida.
Il primo passo per preparare le castagne bollite con buccia è quello di lavarle bene sotto l'acqua corrente fredda e, dopo averle asciugate, trasferirle in una pentola capiente piena di acqua, considerando che per ogni chilo di castagne ti serviranno almeno 3 litri di acqua.
Prima di mettere le castagne in pentola, puoi decidere se praticare con un coltello una leggera incisione sui frutti, che dovrebbe aiutarti a sbucciarli più facilmente. In ogni caso, non è strettamente necessario inciderli, perché la buccia dovrebbe comunque venire via agevolmente dopo la cottura, specialmente se aggiungi un cucchiaio di olio d'oliva nell'acqua che utilizzerai per lessare le castagne.
A questo punto, per rendere questa ricetta ancor più saporita, puoi aggiungere all'acqua di cottura, oltre ad un pizzico di sale, anche qualche foglia di alloro, un rametto di cannella o di vaniglia, dello zenzero o dei semi di finocchietto, a seconda dell'aroma che preferisci.
Porta l'acqua ad ebollizione e, dal momento del bollore, fai cuocere le castagne per almeno 40-45 minuti. I tempi della bollitura variano a seconda della grandezza delle castagne: se vuoi un consiglio, per un'ottima resa, cerca di cucinare castagne più o meno della stessa dimensione. Se il procedimento è troppo lungo e hai bisogno di accelerare, considera l'utilizzo della pentola a pressione, che è in grado di dimezzare i tempi di cottura, portandoli a circa 20 minuti.
Una volta terminata la cottura e scolate le castagne, avvolgile in un panno asciutto. Pulire le castagne dalla loro buccia è più facile quando sono ancora calde, ma devi fare molta attenzione a non scottarti. Ricordati poi che, man mano che le pulisci, non devi scolarle del tutto, ma lasciarle nell'acqua per evitare che si asciughino.
Come ti ho anticipato, puoi rimuovere la scorza prima della cottura per ottenere delle castagne bollite direttamente senza buccia: in questo caso, le operazioni di pulizia, da fare con un coltello, saranno un po' più lunghe, ma in compenso lessandole in questo modo potrai accorciare i tempi di preparazione, dato che basteranno circa 20 minuti per cuocerle a dovere ed averle morbide.
Un piano B semplice e rapidissimo alla bollitura è rappresentato dalle castagne al microonde: il procedimento sarà molto simile a quello che ti ho descritto, dato che i frutti andranno prima incisi e poi messi in ammollo per 10 minuti, prima di cuocerle per 5 minuti portando il forno a microonde ad una potenza di 800-1000 W ed avendo l'accortezza di posizionare le castagne con l'incisione rivolta verso l'alto.
A questo punto, metti le castagne cotte a riposare 5 minuti in un sacchetto di carta chiuso, poi potrai mangiarle dopo aver rimosso facilmente la buccia.
Le castagne bollite possono essere conservate sottovuoto negli appositi sacchetti. Altrimenti puoi anche conservarle in freezer nei pratici sacchetti per alimenti.
(Scritto da Gaia Cortese il 18-10-2019
Modificato da Alessandro Bai il 7-10-2021)