La scienza scopre una nuova specie di rana nelle foreste del Perù e segna un altro punto a favore della biodiversità

Si chiama Pristimantis paulpittmani ed è stata scoperta nelle umide foreste montane della zona della Cerro El Adobe Conservation Concession, situata nel distretto di Aramango, provincia di Bagua, nell’area di influenza del Santuario Nazionale della Cordillera de Colán nella regione amazzonica.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Kevin Ben Alì Zinati 22 Gennaio 2022

Nella colonnina che tiene conto del livello di biodiversità sul nostro Pianeta non c’è sempre e solo il segno “meno”.

Certo, l’aumento delle temperature, l’avanzata delle deforestazioni e dell’inquinamento troppo spesso mettono all’angolo il mondo animale e vegetale portando sempre più specie a rischio estinzione: ma non sempre. Qualche volta succede di segnare anche un “più”.

Nel corso del 2021 è successo ben 70 volte, come le specie nuove e ancora indenni che la scienza ha scoperto setacciando tre oceani e cinque Continenti. Ai vari pesci chitarra, cavallucci pigmei e stelle marine oggi se ne aggiunge un’altra.

Si tratta di una nuova specie di rana ritrovata nelle umide foreste montane del Perù, nella zona della Cerro El Adobe Conservation Concession, situata nel distretto di Aramango, provincia di Bagua, nell'area di influenza del Santuario Nazionale della Cordillera de Colán nella regione amazzonica.

Si chiama Pristimantis paulpittmani e i suoi scopritori, gli erpetologi dell’Istituto peruviano di erpetologia della Rainforest Partnership e del Center for Ornithology and Biodiversity, ne hanno descritto le caratteristiche principali: inguine giallo o color crema, un’iride crema-biancastra con reticolazioni sparse di colore marrone scuro e una sottile striscia verticale marrone scuro al centro dell’occhio.

Questa scoperta si aggiunge alle altre quattro specie di anfibi individuate pochi mesi fa nella Cordillera de Colán. Un’altra dimostrazione di come le aree naturali protette del Perù ancora un volta siano un vero e proprio scrigno per la conservazione della biodiversità mondiale.