
Le spiagge in Thailandia si affollano di tartarughe marine che hanno deciso di covare nelle zone solitamente frequentate dalle persone durante le belle giornate. L'emergenza sanitaria, che di fatto ha bloccato in tutto il mondo i cittadini in casa, ha fatto da apripista a migliaia di esemplari: ti avevamo già raccontato a questo proposito le migliaia di tartarughe che si sono riunite e hanno nidificato in India e ora ti propongo questa notizia riportata dall'agenzia stampa Reuters.
C'è però una grande speranza che arriva dalla tartaruga liuto considerata ormai da tempo come una specie a rischio estinzione. Le autorità locali hanno comunicato che i numeri delle fauna selvatica sono in aumento visto che molte tartarughe marine nidificano come non accadeva da decenni. Il direttore del Centro biologico marino di Phuket, Kongkiat Kittiwatanawong, ha spiegato che diversi nidi sono rimasti praticamente vuoti anche per 5 anni e che 11 di loro sono nuovamente popolati. "Questo è un ottimo segno per noi perché molte aree per la deposizione delle uova sono state distrutte dagli umani. Le tartarughe rischiano di morire per colpa delle persone e dei loro attrezzi da pesca".
Le tartarughe marine liuto sono le più grandi al mondo: anche se la loro specie è a rischio estinzione gli esemplari depongono le uova in zone tranquille e con poca luce. Il personale di un parco nazionale della provincia di Phanga Nga ha trovato a fine marzo 84 cuccioli monitorando le uova per oltre 2 mesi. Purtroppo, infatti, non sono pochi gli episodi di veri e propri sciacalli umani che scavano nella sabbia, trovano i nidi e rubano le uova. Salvaguardare questa specie, mai come ora, è fondamentale per la loro tutela e il futuro che le attende.