
La Puglia è una delle regioni più apprezzate dal turismo estivo. É terra di forti tradizioni, di città bellissime, di masserie dove rilassarsi e di un mare, che si può paragonare ai Caraibi. Quest’anno ha raccolto 24 bandiere blu, confermandosi seconda regione d’Italia, dietro solo alla Liguria, perché qui il mare non è solo bello, ma anche pulito. Purtroppo, le spiagge sono spesso prese d’assalto, ma esistono numerose calette e baie dove ritagliarsi un po’ di relax lontano dalla massa.
La Cala della sanguinara è caratterizzata da un fondale di ghiaia che riflette l’acqua turchese. Si può raggiungere a piedi o in barca ed è un angolo di natura meraviglioso.
Cala Sorrentino si trova sull’isola di Caprara ed è nascosta da falesie di 50 metri. Al centro della cala, c’è una piccola spiaggia di pietre di fucile e si può anche accedere a una piccola grotta, la Grotta dell’Amore, ideale per un’escursione di coppia.
Porto Selvaggio è selvaggio di nome e di fatto. Questa zona è circondata da 270 ettari di pineta ed è davvero meravigliosa. La spiaggia si può raggiungere a piedi, attraversando il parco, o via mare. All’ingresso della pineta è possibile anche prendere una navetta elettrica che percorre un tratto di strada: il ticket è di 2 € andata e 2 € al ritorno.
La Riserva di Torre Guaceto è una delle aree protette più belle del mondo, con le isole Galapagos. La spiaggia delle conchiglie, che si chiama così proprio perché piena di conchiglie, non è molto frequentato, ma è così bella che è spesso set cinematrografico: hanno girato “Tolo Tolo” di Checco Zalone e il videoclip ‘Bruciare per te’ di Elisa.
La baia di Porto Badisco è una spiaggia incontaminata e famosa per una leggenda mitologica: si suppone che Virgilio, nell’Eneide, ambientato qui il primo sbarco di Enea in Italia, fuggito di Troia.
La Spiaggia della Murgia della Madonna è una baia isolata e silenziosa. Si può raggiungere esclusivamente via mare o attraversando le spiagge vicine. Ospita la Grotta del Sospetto, una piccola caverna rocciosa.
Torre Guaceto è una delle spiagge meno famose del Salento; ha un litorale roccioso ed è circondata da una folta vegetazione, tutelata come riserva nazionale naturalistica, che si estende per 1.800 ettari, lungo un tratto di costa tra i più conservati e rappresentativi della costa adriatica, con paludi e dune alte fino a 10 metri e una Torre saracena che racconta la storia di questa zona.
Le Grotte di Ripalta sono scogliere a strapiombo che rientrano tra i luoghi del cuore protetti dal FAI (Fondo Ambiente Italiano). Per raggiungere la scogliera mozzafiato esiste un sentiero apposito, da percorrere a piedi, molto affascinante. Alcune grotte sono accessibili solo via mare.
La baia delle Orte, il cui nome deriva da “ortor”, punto in cui “sorge il sole”, è una baia rocciosa. La scogliera bassa rende facile l’accesso diretto al mare, ed è l’ideale per gli amanti della natura più selvaggia.
La baia dei Turchi è così chiamata per lo sbarco dell'esercito ottomano nel 1480. Sabbiosa e incontaminata, appartiene all'Oasi protetta dei Laghi Alimini, che racchiude due laghi pugliesi, Alimini grande e Alimini piccolo.