Le 10 spiagge più belle della Liguria: piccoli angoli di mare fuori dagli itinerari del turismo di massa

La Liguria non è solo piccole spiagge affollate, è anche natura selvaggia e insenature nascoste, da raggiungere a piedi, percorrendo ripidi e panoramici sentieri, o in barca. Sono la destinazione ideale per chi vuole godersi il mare, lontano dalla folla estiva.
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Valentina Rorato 23 Aprile 2024

La Liguria è una regione affascinante, caratterizzata da tanti lidi, spesso purtroppo molto affollati. Se stai cercando un angolo di mare appartato, ma al tempo stesso meraviglioso, non devi preoccuparti: esistono numerose spiagge, poco conosciute perché si possono raggiungere o solo via mare o con delle lunghe passeggiate, dove trascorre ore di sole e relax davvero meravigliose.

Baia dei Saraceni (Varigotti)

La Baia dei Saraceni è una spiaggia di sabbia bianca finissima e non p mai affollata. Si raggiunge a pieghi dal borgo colorato di Varigotti. Qui il fondale è basso, è ideale per chi i bambini, ma anche per chi ama fare snorkeling o arrampicata sportiva.

Spiaggia di Albana (Campiglia)

La spiaggia di Albana a volte è sempre deserta anche ad agosto. Si raggiunge dalla piazzetta di Campiglia e si scende verso il Persico. Qui puoi trovare un po’ di pace, perché la baietta è riparata completamente da uno scoglio.

Spiaggia di Ceriale (Ceriale)

La spiaggia di Ceriale si trova vicino alla Riserva Naturale di Rio Torsero, un'area protetta con fossili risalenti al Pilocene e la gola del Rio Torsero, racchiusa tra pareti rocciose ripide e colorate, che attrae ricercatori, appassionati e curiosi. La spiaggia è ampia, con fondale basso.

Punta Crena (Finale Ligure)

Punta Crena è una piccola spiaggetta che si può raggiungere solo via mare, ma non con barca a motore, o a piedi, facendo il giro del promontorio omonimo. Si parte da Varigotti e si prende un sentiero abbastanza semplice, ma molto esposte, che impegna per circa 30 minuti.

Lido delle Sirene (Bargeggi)

Questa spiaggia si trova sull’Isola di Bergeggi e per raggiungerla bisogna percorrere una lunghissima scalinata. É faticoso, ma la natura è così selvaggia che merita. La sabbia è scura e il contrasto con il mare ricorda le isole vulcaniche della Sicilia.

Spiaggia de La Mortola (Ventimiglia)

La spiaggia de La Mortola è poco conosciuta, perché si tratta di una piccola baia sul promontorio di Capo Mortola che si raggiunge dalla mulattiera detta Discesa del Marinaio che parte dal paesino Poi. Si può anche raggiungere da Bordighera in bicicletta, percorrendo la ciclabile dei Fiori.

Cala del Pozzale (Porto Venere)

Cala del Pozzale si trova sull’isola di Palmaria ed è davvero molto suggestiva. Via terra vi si arriva solo dal ripido sentiero dei Condannati che dal Terrizzo sale verso Forte Cavour per poi scende al mare con un ripido sentiero. Si può raggiungere grazie a un servizio di trasporto marittimo

Spiaggia del Canneto (Riomaggiore)

Spiaggia del Canneto è selvaggia e caratterizzata da una cascata di acqua dolce, che la rende un luogo fresco anche quando il caldo non dà tregua. Si raggiunge solo dal mare.

Spiaggia di Fossola (Riomaggiore)

Sempre a Riomaggiore, località delle Cinque Terre, c’è un altro meraviglioso angolo di mare: la Spiaggia di Fossola è selvaggia e riparata dai venti, ma si raggiunge sempre e solo dal mare.

Buco del Prete (Albisola)

Il Buco del Prete è una spiaggia parzialmente attrezzata, ma per raggiungerla bisogna fare un pochino di fatica: bisogna percorrere un sentiero che parte dall’Aurelia, oltre la galleria ex-FS. Questa camminata la rende tra le insenature meno frequentate della zona.