I 6 migliori percorsi di trekking in Sicilia: dall’Etna a Taormina, le escursioni che puoi fare sull’isola

La Sicilia è un paradiso per gli escursionisti e le escursioniste: la ricchezza di paesaggi naturali di tantissimi tipi e la stratificazione culturale la rendono una regione tutta da esplorare, soprattutto a piedi e procedendo per escursioni. Ecco le migliori.
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Sara Polotti 30 Aprile 2024

La Sicilia con il suo paesaggio eccezionalmente vario e ricco è un tesoro di opportunità per gli escursionisti e le escursioniste di tutti i livelli. Partendo dalla costa o dall'entroterra, puoi godere di viste uniche e irripetibili, avventurandoti sulle montagne per arrivare alle suggestive coste: c'è davvero qualcosa per tutti i gusti.

Se quindi ti stai chiedendo se la Sicilia sia un'ottima meta per una vacanza fatta anche di escursioni e camminate, la risposta è sì. Ecco i 6 percorsi migliori, con diversi chilometraggi e difficoltà, terreni e ambienti, per scegliere quello che fa più al caso tuo e della tua compagnia di viaggio sostenibile.

Un giro ad anello sull'Etna

Se hai un buon allenamento, puoi scegliere questo percorso ad anello che salendo di circa 980 metri ti permette di raggiungere il Cratere Piano del Lago partendo dal Rifugio Sapienza. L'inizio è fissato dal parcheggio del rifugio e la salita raggiunge i bellissimi e suggestivi paesaggi neri e desertici sulle pendici del vulcano.

In tutto, tra andata e ritorno, sono circa 11 chilometri.

La Rocca di Cefalù

Cefalù è una città costiera situata sulla costa settentrionale della Sicilia, famosa per la sua incantevole spiaggia di sabbia dorata, il suo porto pittoresco e il centro storico medievale, dominato dalla maestosa Cattedrale di Cefalù, una delle principali attrazioni della città. Ma anche la Rocca è notevole: per raggiungerla si può intraprendere una camminata ad anello che partendo dalla fermata degli autobus urbani di Cefalù sale fino al castello, facendoti godere di una vista marittima davvero unica.

La camminata è per tutti: sono poco meno di 4 chilometri, per 380 metri di dislivello.

Pizzo Carbonara

Nel Parco delle Madonie c'è la possibilità di avventurarsi su diversi percorsi. Uno dei migliori – di livello intermedio – è quello che va da Piano Battaglia a Pizzo Carbonara. Si passa dai prati all'inizio dell'escursione per arrivare sulla vetta rocciosa, scendendo poi per il sentiero (di nuovo roccioso) che porta alla base di Pizzo Scalonazzo.

La camminata dura tra andata e ritorno poco più di tre ore: sono 8 chilometri e mezzo con 400 metri di dislivello.

La Grotta di Serracozzo nel Parco dell'Etna

Torniamo nel Parco dell'Etna, dove è possibile avventurarsi in un'altra camminata ad anello. Stavolta i chilometri sono 6, per 44o metri di dislivello (per un'escursione di circa 3 ore). Si parte dal Rifugio Citelli, si passa dalla Grotta di Serracozzo e della Serra delle Concazze, passando dalla Valle del Bove.

Trekking nella Riserva dello Zingaro

Le escursioni vista mare in Sicilia non solo non mancano, ma sono anche straordinarie. Come per esempio la camminata circolare di 10 chilometri che si può fare nella Riserva dello Zingaro, vicino a San Vito Lo Capo. Si chiama Sentiero delle Orchidee ed è per escursionisti ed escursioniste di livello intermedio. Il dislivello è infatti di circa 500 metri e la camminata dura più o meno tre ore e mezza.

Il Sentiero dei Saraceni

Sempre per chi ama il mare, il consiglio è quello di organizzare una camminata sul Sentiero dei Saraceni, che si trova vicino a Castelmola e che è lungo 4 chilometri. In poco più di un'ora e mezza si compie il percorso, ma puoi scegliere anche la versione più lunga e faticosa che parte da Taormina, chiamata Via Crucis di Taormina, un giro ad anello di 11 chilometri e mezzo per 730 metri di dislivello.