Le orchidee, solo se annaffiate così, durano tutta la vita: sempre esuberanti

Le orchidee durano per sempre solo se annaffiate nel modo giusto. Scopri il metodo dell’immersione: semplice, efficace e ideale per avere piante sempre esuberanti.
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Redazione Video Ohga 9 Giugno 2025

Le orchidee sono tra le piante più amate per la loro bellezza ed eleganza, ma spesso non sopravvivono a lungo a causa di errori nell’annaffiatura. Con la giusta tecnica, però, possono vivere per anni, fiorendo con regolarità e rimanendo sempre rigogliose. Scopri qual è il metodo ideale per mantenerle esuberanti.

L’errore più comune: troppa acqua

Una delle principali cause della morte delle orchidee coltivate in casa è l’eccesso d’acqua. Le radici di questa pianta tropicale sono molto sensibili ai ristagni e marciscono facilmente. Ecco perché è fondamentale annaffiare nel modo giusto, al momento giusto.

Quando annaffiare le orchidee: il trucco delle radici

  • Il segreto sta nel controllare il colore delle radici:
  • Se sono verdi, l’orchidea non ha bisogno d’acqua;
  • Se sono grigie o argentee, è il momento giusto per annaffiare.
  • Questa semplice osservazione evita errori e mantiene la pianta sempre in salute.

Il metodo perfetto: immersione

Ecco come annaffiare correttamente le orchidee:

  • Riempi una bacinella con acqua a temperatura ambiente (meglio se piovana o decalcificata).
  • Immergi il vaso (con fori di drenaggio) per 10-15 minuti, lasciando che le radici assorbano l’acqua.
  • Scola bene: dopo l’immersione, fai scolare completamente il vaso prima di rimetterlo nel suo coprivaso.
  • Questo metodo imita le condizioni naturali delle orchidee, che in natura assorbono l’umidità dalle piogge abbondanti ma brevi.

Usa l'aglio

L’aglio può essere utilizzato come rimedio naturale per rinforzare le orchidee grazie alle sue proprietà antibatteriche e antifungine. Per preparare una soluzione, basta schiacciare uno o due spicchi d’aglio e lasciarli in infusione in acqua tiepida per circa 12 ore. Il liquido filtrato può essere spruzzato sulle foglie o usato per innaffiare moderatamente la pianta. Questo trattamento aiuta a prevenire malattie fungine e a stimolare le difese naturali dell’orchidea. È importante non esagerare con la frequenza: una volta al mese è sufficiente per ottenere benefici senza stressare la pianta.

Ogni quanto va fatta l’annaffiatura?

La frequenza varia in base alla stagione e all’ambiente:

  • Estate: ogni 5-7 giorni;
  • Inverno: ogni 10-15 giorni;
  • Ambienti secchi: controllare più spesso le radici;
  • Ambienti umidi: diradare le annaffiature.

Altri consigli per orchidee esuberanti

  • Mai lasciare acqua nel sottovaso: favorisce la marcescenza delle radici.
  • Posiziona la pianta in luogo luminoso, ma senza sole diretto.
  • Nebulizza leggermente le foglie nei giorni più caldi, ma evita ristagni nel cuore della pianta.
  • Usa un concime specifico per orchidee ogni 15-20 giorni durante la fioritura.

Le orchidee possono davvero durare tutta la vita, ma solo se trattate con le giuste attenzioni. Il metodo di annaffiatura per immersione è la chiave per mantenerle sempre esuberanti, forti e in fiore. Basta poco per farle vivere a lungo e godere della loro bellezza anno dopo anno.