Le proprietà della rapa rossa, la dolce radice giapponese

La rapa rossa è una radice molto interessante, che non deve però essere confusa con la barbabietola. Nonostante la somiglianza nella forma, la prima appartiene alla famiglia delle crucifere (quella dei cavoli e dei broccoli), la seconda è invece una varietà di bieta vulgaris, della stessa famiglia della bieta, delle coste e barbabietola da zucchero.
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Valentina Rorato 9 Dicembre 2022
* ultima modifica il 09/12/2023

Le rape rosse sono diventate un ortaggio abbastanza comune. In realtà, questa qualità arriva dal Giappone, dove sono state coltivate in modo selettivo perché sono una delle poche radici che hanno un gusto dolce e non amaro.

La pianta

Le rape rosse, appartenente alla famiglia delle Brassicaceae, sono radici di piccole e medie dimensioni con una forma ovale, globosa, leggermente appiattita e un fittone allungato e sottile che si estende dall'estremità senza gambo. La buccia è semiliscia e soda, con molte sfumature variegate, dal rosso al rosa. La polpa è croccante, acquosa e ha un colore molto pallido, simile alla crema, ma può anche essere rosso intenso. Il colore dipende dalla betanina, pigmento viene sfruttato anche dall'industria alimentare.

Hanno un alto contenuto di zucchero che crea un sapore dolce e al tempo stesso piccante e terroso, una caratteristica che distingue questa rapa dalle comuni radici, che in realtà sono amare. La rossa è una qualità tipica del Giappone ed è stata proprio sviluppata e coltivata selettivamente il suo gusto, così particolare. Le rape giapponesi si sono rapidamente diffuse in Asia e in Europa, dove sono diventate una popolare varietà. Oggi si possono acquistare nei mercati locali praticamente ovunque.

Valori nutrizionali

Ecco i valori nutrizionali per 100 grammi di rape crude:

  • Acqua 93.3 grammi
  • Calorie 24 kcal
  • Proteine 1 grammo
  • Lipidi 0 grassi
  • Colesterolo 0 mg
  • Carboidrati 4 grammi
  • Fibra 2.6 grammi
  • Sodio 15 grammi
  • Potassio 280 mg
  • Calcio 40 mg
  • Fosforo 29 mg
  • Ferro 0.6 mg
  • Vitamina C 23 mg

Proprietà e benefici

Le rape contengono una serie di nutrienti essenziali. Sono infatti ricche di vitamina C, carotenoidi , xantina e luteina. Inoltre, sono fonte di potassio, un vasodilatatore che protegge la salute del cuore, prevenendo problemi come l'aterosclerosi, infarti e ictus.

La rapa vanta anche un alto contenuto di fibre alimentari, che aggiungono volume alle feci e ne facilitano il movimento attraverso il nostro sistema digestivo. È utile quindi in caso di costipazione, ma anche se vuoi perdere peso, perché non contengono grassi e colesterolo. La presenza di calcio e potassio è importante per avere ossa sane. Inoltre, il ricco apporto di vitamine le rende alleate anche del sistema immunitario.

Controindicazioni

La rapa rossa è controindicata, come tutte le rape, se soffri di disturbi della tiroide, perché questo ortaggio contiene alcuni composti che possono influenzare la ghiandola tiroidea e interferire con il funzionamento ormonale. Se stai assumendo farmaci a base di nitrati, è consigliabile evitare le rape in quanto ne contengono un alto contenuto.

Usi in cucina

Le rape rosse si si possono mangiare sia crude che cotte. Le puoi infatti cuocere al vapore, arrosto, bollirle o friggerle, come se fossero patatine. La polpa dolce e tenera rende queste radici uniche rispetto alle altre varietà in quanto possono essere consumate al naturale e non necessitano di pelatura. Le radici fresche possono essere tagliate a fette, e aggiunte alle insalate verdi, o grattugiate. Possono anche essere saltate leggermente, arrostite con altri ortaggi a radice, gettate in stufati e zuppe, o usate per preparare delle creme o dei purè. Oltre alle radici, anche le foglie possono essere cotte e servite come contorno. Si conservano per 4-5 mesi intere e non lavate nel cassetto frutta e verdura del frigorifero.

Fonti | Crea; NutriDoc

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