Le proprietà delle uova: non pensare al colesterolo, è un alimento che fa bene a tutte le età

Ti avranno detto che contengono troppo colesterolo e fanno male al fegato. Ma come spesso accade, basta dosare la quantità. Che tu sia uno sportivo, uno studente o un impiegato in ufficio, l’uovo è il pranzo che fa per te…o la colazione.
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Giulia Dallagiovanna 24 Ottobre 2018
* ultima modifica il 02/04/2021

Ci sono due tipi di persone. Da un lato, quelle che al supermercato guardano le uova con sospetto e le comprano proprio solo quando vogliono fare uno strappo alla regola. Dall'altro, gli sportivi che ne mangiano in abbondanza per aumentare la massa muscolare. Insomma le uova sono vittima di pregiudizi e stereotipi. Sì, è vero, contengono un'elevata quantità di colesterolo, ma aiutano anche a sviluppare quello buono. E non fanno male al fegato, tutt'altro: aiutano a ridurre i grassi e potenziano il sistema epatico. Quindi smetti di evitarle quando vai a fare la spesa e prova a da loro una seconda possibilità.

Il colesterolo nelle uova

Affrontiamo subito l'annosa questione: le uova fanno male perché contengono colesterolo. Come negarlo? Pensa che te ne bastano due per superare il fabbisogno giornaliero, cioè circa 300 milligrammi. Ma è un po' riduttivo chiudere così la faccenda. Quello che probabilmente non sai infatti è che questo alimento contiene lecitine, sostanze necessarie per mantenere le arterie elastiche. Queste molecole agevolano il trasporto del colesterolo al fegato potenziando l'attività di quello "buono", l'Hdl. E poi rendono più veloce la digestione e migliorano i processi celebrali. Il che significa che se le mangi per pranzo, non cadrai nella tipica sonnolenza del primo pomeriggio. In due ore, il tuo stomaco smaltisce due uova alla coque, mentre gliene servono tre quando viene messo di fronte a un piatto di carne.

Sport e uova

C'è una ragione se sportivi e uova si frequentano spesso: le proteine. Uno solo ne fornisce già 7 grammi, assieme poi a tutti gli amminoacidi essenziali, cioè quelli che il tuo corpo non è in grado di produrre da solo e deve assumere per forza attraverso l'alimentazione.

Ti ho convinto? Probabilmente no, perché starai pensando a quel tuo amico che sta male ogni volta che le mangia. Succede, ma la colpa non è delle uova. È piuttosto un segnale d'allarme: potrebbe soffrire di calcoli al fegato. Stimolano infatti la produzione di colecistochinina, che fa contrarre la cistifellea e se sono presenti dei calcoli, provocherà coliche molto dolorose.

Le uova per i vegetariani

Se hai scelto di rinunciare alla carne, sappi che è venuta meno un'importante fonte di vitamina B12. Ma le uova ti vengono in aiuto, perché contengono tutta la gamma del gruppo B che portano a ridurre il livello di omocisteina, un amminoacido che rappresenta un fattore di rischio per i disturbi cardiaci. Rendono anche più facile assimilare la discreta quantità di ferro che è presente in un uovo, si parla di 1,5 milligrammi ogni 100 grammi. Così, previeni l'anemia e rafforzi il sistema immunitario, grazie allo zinco.

E vogliamo parlare delle ossa? La vitamina D che contiene infatti aiuta il calcio a fissarsi al tuo scheletro ed eviterai di soffrire di osteoporosi più avanti nell'età, mentre la vitamina A svolge un'azione antiossidante.

L'uovo a tutte le età

Se hai un figlio adolescente che deve studiare per molte ore, prova a suggerirgli un uovo a colazione. L'idea probabilmente non lo entusiasmerà, ma la concentrazione, come ti dicevo prima, farà un salto di qualità. Fai attenzione però, perché più un bambino è piccolo, più dovrai andarci cauto: devi prima escludere il rischio di allergia.

Se sei una donna e hai appena partorito, o soffri di flusso intenso durante il ciclo mestruale, l'uovo potrebbe essere una buona fonte di ferro per non sentirti stanca e senza forze. Mentre se fai un lavoro d'ufficio, è il pranzo giusto per non desiderare ardentemente di fare un sonnellino e combattere lo stress.

Come ti dicevo, se pratichi sport sicuramente sarai abituato a questa dieta, perché lo zinco e le proteine potenziano la massa muscolare. Ma anche quando sei anziano, non devi dimenticarti di prenderti cura del tuo corpo. Anzi, ti ritroverai forse a preferire proprio le uova rispetto alla carne, più difficile da masticare e da digerire.

Le uova insomma non sono un male da evitare, anzi. Naturalmente, però, è la quantità a fare la differenza. Se non soffri di particolari disturbi o intolleranze, 3 o 4 alla settimana andranno benissimo. Il modo migliore per beneficiare di tutte le sue proprietà è mangiarlo alla coque, soprattutto se hai la fortuna di comprarlo fresco da un contadino di fiducia. In ogni caso però, fai in modo che l'albume non sia del tutto crudo perché l'avidina che contiene inibisce l'assorbimento della vitamina B7. Quel tuo amico con i calcoli al fegato, invece, è meglio se ne mangia in dosi più ridotte e soprattutto che consulti un medico.

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