
I pozzi aperti sono un grave problema per tantissimi animali che rischiano di morire a causa della caduta al loro interno, così come nel caso di soccorsi non tempestivi. Questa è una storia andata a buon fine, avvenuta a Maharashtra (India) e che ha visto i volontari di Wildlife SOS mettersi all'opera per liberare un leopardo precipitato in un pozzo pieno d'acqua e profondo quasi 14 metri.
Gli abitanti del villaggio, udendo dei ruggiti, lo hanno trovato e soccorso. L'esemplare ha nuotato per ore, rischiando anche di annegare, ma alla fine ce l'ha fatta. Tirato in alto con una panca di legno è entrato in una gabbia chiusa che ha permesso ai volontari di liberarlo dal pozzo con assoluta sicurezza. Questi episodi sono molti, così come i rischi di morte per gli animali che finiscono in questi enormi buchi senza alcuna via d'uscita se non quella offerta da un aiuto esterno.
Già a marzo ti avevo raccontato la storia di un altro leopardo caduto in un pozzo in India e salvato da alcuni volontari e dagli abitanti, sempre del villaggio di Maharashtra. I pericoli sono grandi visto che cadere nei pozzi aperti equivale a precipitare nel vuoto, con possibili conseguenze devastanti per il corpo dell'esemplare.
Questi luoghi possono essere pieni di acqua sporca e profonda. Tutto dipende dalle capacità dell'animale di saper nuotare, ma anche dai soccorsi che, in assenza, sarebbero letali per la vita di ogni singolo esemplare.