Le lumache, le limacce e le chiocciole sono dei molluschi che possono essere riconosciuti per le loro caratteristiche e aspetto differente. Con “lumache” si intende tutta la tipologia di gasteropodi viventi, quindi il termine include sia le limacce sia le chiocciole.

Entrando nello specifico, ci sono poi differenze tra le limacce e le chiocciole: le prime sono quelle senza guscio e possono essere rosse o marroni, le seconde hanno il guscio e tendono ad essere grigiastre o giallastre.

La differenza tra lumache, limacce e chiocciole

Nel gergo comune le lumache rappresentano un ampio gruppo di molluschi appartenenti alla classe dei gasteropodi. In base alle loro caratteristiche è possibile individuare la specie esatta.

La sostanziale differenza tra le limacce e le chiocciole sta nella presenza o meno del guscio. Le prime ne sono prive, le seconde presentano questo guscio a spirale in grado di proteggerle da qualunque possibile minaccia in natura.

Tutti i tipi di lumache rappresentano una minaccia per le piante, ma nonostante questi molluschi condividano caratteristiche simili tra loro (la dieta, il modo in cui si muovono e la tendenza ad uscire alla sera), esistono differenze significative.

Le limacce rosse o marroni ad esempio, essendo prive del guscio protettivo lottano per la sopravvivenza in un modo differente: una strategia è la produzione di muco tossico.

Perché trovi limacce e chiocciole in giardino

Per mantenere intatto sia l’orto che il giardino, occorre averne adeguata cura. Tra le operazioni di “ordinaria manutenzione” rientra l’eventuale allontanamento delle limacce e delle chiocciole.

Entrambi i molluschi sono un pericolo per le piante, visto che con la loro lingua si nutrono degli steli, dei fiori e delle foglie. In una sola notte una decina di lumache sono in grado di mangiare quasi tutte le foglie di una pianta.

Il motivo per cui il tuo giardino o l’orto possono essere invasi dalle lumache è presto spiegato: questi animali si nutrono prevalentemente di piante ornamentali (specialmente steli teneri e foglie) e verdure.

Il periodo dell’anno più ricco di lumache è la primavera, il momento in cui sulle piante compaiono le nuove foglie, e fiori e germogli crescono in modo più veloce, offrendo grandi quantità dei loro cibi preferiti.

Come eliminare le lumache dal giardino

Con il termine “eliminare” intendiamo allontanare le lumache dal giardino, in quanto la loro presenza sulla Terra, oltre a garantire biodiversità, ha anche un vantaggio in ambito cosmetico, dove si ricorre alla bava di lumaca per le sue proprietà benefiche per la pelle.

Ecco allora qualche rimedio naturale e non nocivo da poter applicare fin da subito:

• Creare delle barriere repellenti: potresti valutare l'uso di alcune sostanze repellenti (vicino alle piante) che ostacolano le lumache. Alcune tra queste sono la segatura, i fondi di caffè, i gusci d'uovo polverizzati, la segatura e la cenere di legna;
• Installare recinzioni antilumaca: il modo più semplice e naturale per preservare la salute del tuo giardino o orto, è quello di comprare delle recensioni antilumaca (che possono essere in lamiera oppure in plastica);
• Operare una raccolta: una soluzione potrebbe essere la raccolta autonoma e manuale delle lumache. È importante iniziare la “caccia” e poco dopo il tramonto (in alternativa anche nelle sere più umide). Per questo intervento ci vuole molta pazienza, specialmente se la quantità di lumache è eccessiva;
• Pulire il terreno: grazie ad una pulizia accurata del terreno (rimuovendo ad esempio le foglie cadute durante l’inverno) gli uccelli avvisterebbero le uova di lumaca depositate nel giardino, impedendogli la schiusura;Grazie a questi rimedi naturali è possibile allontanare le lumache dal giardino in modo efficace e soprattutto sano e rispettoso.

Articolo di Danilo Aurilio