L’Unione europea vieta i glitter: tutti gli oggetti di uso comune dove potresti trovarli

Hai idea di quanti oggetti che contengono glitter usi tutti i giorni? Qui ti abbiamo fatto una lista di alcune cose che in futuro potrai non trovare più in vendita, per il bene della tua salute e dell’ambiente.
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Francesco Castagna 17 Ottobre 2023

Glitter ovunque, specialmente quando arrivano le feste più particolari come Halloween o Carnevale. Questi minuscoli oggetti illuminanti sono entrati nelle nostre vite quasi 90 anni fa. Pensa che, se non lo sapevi, la scoperta risale al 1934, quando l'operaio di origine tedesca Henry Ruschmann aveva utilizzato un macchinario per tagliare i rifiuti in pezzi molto piccoli. Da lì, il glitter ha fatto la sua prima comparsa in New Jersey, in una fattoria, e nel corso degli anni queste piccole scaglie sono state utilizzate nel commercio per qualsiasi cosa.

Finora di questa scoperta se ne sapeva l'inizio, ma mai la fine. Finora, appunto, perché l'Unione europea ha stabilito, con il Regolamento Reach, un divieto progressivo a partire dal 15 ottobre della messa in commercio di questo materiale. I glitter sono tossici, perché sono lamine di alluminio, diossido di titanio, ossido di ferro, ossicloruro di bismuto e altri ossidi e/o metalli. Per renderli brillanti, vengono dipinti con colori iridescenti in modo tale da riflettere la luce.

Essendo tossico, questo materiale fa male sia alla salute dell'uomo e degli animali, sia all'ambiente. Secondo uno studio dell'Università di San Paolo,  negli ultimi anni sono stati scaricati nell'oceano oltre 8 milioni di tonnellate di glitter. L'impatto ambientale è devastante, secondo uno studio del 2021, pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Hazardous Materials, il glitter è una di quelle microplastiche che fa più male all'ambiente. Dobbiamo evitare il più possibile l'uso di queste microplastiche, perché potrebbero finire anche all'interno del nostro corpo, comportando seri danni per la nostra salute.

Ma in quali oggetti di uso quotidiano possiamo trovarli? Ecco un elenco di cose che contengono glitter a cui tu, un po' anche per abitudine, non fai più caso.

Il make up

Questi brillantini sono il simbolo della cultura glam, o anche chiamata per l'appunto "glitter", una moda affascinante e allo stesso tempo pop che ama sfoggiare paillettes e oggetti brillanti in libertà. Ma perché dovresti evitarli? Queste microplastiche possono provocare visione offuscata, dolore all'occhio, grave arrossamento e sintomi di infezione.

Gli smalti

Anche gli smalti, pur rientrando nella cosmesi, hanno bisogno di un approfondimento a sé. Ogni volta che utilizziamo questo materiale sul nostro corpo dobbiamo pensare che la respirazione è affaticata da questi materiali, che ostruiscono sia la pelle che le unghie.

Quest'ultime infatti, se non pulite bene, possono essere colpite da infezioni micotiche. Ecco perché dovresti imparare a utilizzare i brillantini il meno possibile, una volta rimossi dal nostro corpo, infatti, tutto questo materiale va a finire prima nelle tubature, e dato che sono molto piccoli, in un secondo momento arrivano anche nei fiumi e nei mari.

I giocattoli

Ebbene sì, anche i giocattoli che i tuoi bambini mettono in bocca ogni giorno possono contenere glitter. Questo già dovrebbe dirti tutto sul perché non dovresti comprarli ai tuoi figli, in modo tale da non esporli a rischi per la loro salute. Stiamo parlando quindi non solo di oggetti solidi, ma anche di quelli liquidi. Ti ricordi quando da bambino in Tv mandavano in onda la pubblicità di quei giocattoli che, lanciandoli, si appiccicavano al muro, della sabbia che cambiava colore, o di quei "fantastici" ponghi di plastica che cambiavano forma e colore? Ecco, tutti questi giocattoli contengono glitter e sono dannosi per la tua salute, per quella dei più piccoli, ma soprattutto per l'ambiente.

I vestiti

No, non ti sto dicendo di buttare tutti i vestiti che hai nell'armadio pieni di glitter o di pailettes. Ti sto solo avvertendo del fatto che non potrai più trovare questi capi all'interno dei negozi. Spiace anche a noi, ma se questo servirà a tutelare la salute del nostro pianeta, allora è meglio fare un sacrificio. Piccolo consiglio utile: fai attenzione quando lavi questi vestiti, il lavaggio infatti potrebbe far perdere microplastiche ai tuoi capi.

Le candele

Anche le candele con i brillantini sono un oggetto che non troveremo più nei nostri negozi. La loro presenza è sicuramente scenica, ma il loro impatto sull'ambiente lo è molto meno. Meglio puntare su delle alternative sostenibili che ti permettono di risparmiare e di tutelare il nostro ambiente.