Con l'arrivo dell'inverno anche tu come noi avrai pensato ad accendere i riscaldamenti in casa. Tutto nella norma, ognuno ha nella propria abitazione e nel palazzo in cui abita un tipo di riscaldamento centralizzato o autonomo, di cui conosciamo già le differenze e i costi. Oltre a questo, dovremmo far attenzione anche al tipo di sistema di termoregolazione che abbiamo: a casa hai un termostato o un cronotermostato?
Se non sai la differenza di ciò di cui ti sto parlando, te la spiego ora. Innanzitutto devi sapere che i sistemi di termoregolazione sono necessari per controllare la temperatura, i consumi e contrastare il riscaldamento globale. Come ti avevamo già detto, Arera stima che i costi di spesa in bolletta per consumo annuo ammontino a 825 euro in 12 mesi. Tenere accesi i riscaldamenti più del previsto non comporta soltanto un costo economico in bolletta, ma da questo consumo ne deriva anche un rilevante impatto ambientale.
Il termostato è un sistema che si basa su un funzionamento molto semplice: acceso-spento (on-off), ovvero una volta che hai impostato il livello di temperatura minimo e massimo che desideri, la tua caldaia si attiverà o spegnerà in modo tale da mantenere sempre la temperatura selezionata. Il cronotermostato invece è un sistema molto sensibile alle variazioni di temperatura in casa, ti permette di impostare l'ora di accensione e di spegnimento della caldaia nei momenti che desideriamo.
È importante inoltre tenere in considerazione il fatto che questi strumenti non devono essere installati in luoghi troppo caldi o troppo freddi, e non si devono trovare vicino alle fonti di calore (Tv, microonde etc.). Inoltre, tieni a mente che questi sistemi di termoregolazione vanno installati a un’altezza media di 150 cm da terra.
Come ti dicevo prima, il termostato è un sistema di termoregolazione molto intuitivo e semplice. Basterà infatti impostare soltanto la temperatura massima e minima per far funzionare il riscaldamento in casa. Per quanto riguarda il cronotermostato, il suo funzionamento è leggermente più complesso rispetto al primo, ma seguendo attentamente il libretto delle istruzioni risolverai la problematica.
Anche se il prezzo di installazione del cronotermostato è superiore rispetto a quello classico, il risparmio in bolletta lo vedrai in maniera sensibile con il passare del tempo. Il cronotermostato infatti ti permette di regolare l'accensione e lo spegnimento del sistema anche dal tuo telefono quando non ti trovi in casa.