Quanto gas consumi in media quando vivi la tua casa? Te lo diciamo noi

Come faccio a risparmiare un po’ di soldi in bolletta e consumare meno gas? Abbiamo provato a raccogliere un po’ di consigli utili per non farti spendere troppo.
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Francesco Castagna 14 Ottobre 2022

"Ma come faccio a risparmiare sul gas? Le ultime notizie mi preoccupano e non so come fare". Se ti stai chiedendo in questi giorni come risparmiare sul gas, sappi che – come puoi immaginare – non sei l'unico. Arera, l'Autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente, aveva già comunicato che nell'ultimo quadrimestre si sarebbe registrato un aumento del costo dell'energia elettrica del 59,6% (66,01 centesimi in più per kilowattora).

Utilizziamo il gas per quasi tutte le nostre attività domestiche, quando non ci serviamo della corrente elettrica. Questa risorsa costa sempre di più e a far salire i costi della bolletta di luce e gas ci sono diversi fattori.

Secondo Arera, il consumo medio di energia elettrica di un nucleo composto da quattro persone è di 2700 kWh, con una spesa annua che sarà in media di 528 euro. Il consumo stimato di gas è di 1150 m³, se si considera il solo uso di risorse indispensabili come il riscaldamento, l'acqua calda e il gas per cucinare. Ma quanto spende annualmente di gas una famiglia tipo? L'Arera stima che i costi di spesa in bolletta per consumo annuo ammontino a 825 euro in 12 mesi.

Ovviamente, come ti avevamo già anticipato in un articolo precedente, l'Italia è divisa in zone climatiche, a seconda del luogo in cui si vive, delle dimensione della casa, della sua classe energetica e dall’efficienza del sistema di riscaldamento. Sono 6 infatti le zone di tariffazione per il gas metano, quello più utilizzato nelle case italiane. Come puoi immaginare, in montagna servirà più gas per riscaldare la casa rispetto al mare, le differenze cambiano anche tra il Nord e il Sud Italia.

Oltre al gestore, l'impianto più conveniente dipende anche dal tuo stile di vita e da quello del tuo nucleo familiare. Se sei per esempio una persona che passa la maggior parte del suo tempo in casa, allora forse la scelta più conveniente è quella di puntare su un riscaldamento centralizzato. Se invece per esigenze lavorative o personali passi molto più tempo fuori casa, l'opzione più conveniente per te sarà

In certi casi, scegliere un riscaldamento centralizzato potrebbe essere l’opzione più conveniente, ma non lo è per esempio per chi sta molto tempo fuori casa, si rivela infatti una soluzione più costosa rispetto ad un impianto di riscaldamento autonomo.

Se invece stai acquistando un nuovo appartamento e vorresti avere un taglio netto dei consumi, allora forse la scelta migliore per te potrebbe essere il riscaldamento a pavimento. Questo tipo di impianto infatti potrebbe farti risparmiare fino al 30% sulle spese per la climatizzazione della casa.

"Stai attento al gas", "Non far correre troppo l'acqua calda", "quando la pasta è pronta spegni il fuoco". Dì la verità, quante volte hai ricevuto queste raccomandazioni, ma hai pensato "sì, ma io cosa ne so quanto consumo?". Ecco perché sarebbe bene capire il consumo effettivo di gas, per regolarci e imparare a risparmiare. Quindi, quanto gas consumi quando vivi la tua casa?

Gas per la produzione di acqua calda

Il metano che utilizziamo per l'acqua calda, quindi per farci la doccia e – a volte – per scaldare le mura domestiche, rappresenta il 10-15% del gas totale in un anno, secondo il consumo di una famiglia media (nucleo di 4-5 persone).

Gas per cucinare

Ultimamente si è molto discusso sull'utilità o meno di spegnere il fuoco che serve per la cottura della pasta una volta che l'acqua è arrivata a ebollizione. Utile, certamente, e noi di Ohga consigliamo sicuramente di tenerlo in considerazione come metodo. In realtà però dovresti sapere che il gas utilizzato per scaldare o cuocere i cibi rappresenta solo il 5% del consumo totale annuo di metano.

A questo punto, come fare per risparmiare un po' di soldi? Ecco alcuni consigli utili che potrebbero farti comodo:

  • parti dalla caldaia, se è vecchia forse ti converrebbe cambiarla. Lo so, è una spesa, ma a lungo andare ti assicuro che spenderesti più con quella che hai già. Le caldaie nuove infatti sono più efficienti e consumano meno.
  • Imposta il tuo riscaldamento non oltre la soglia dei 18° e chiudi le finestre nel momento in cui i termosifoni sono accesi
  • Installa i doppi vetri per le tue finestre o porta-finestre, ti consentiranno di non far fuoriuscire il calore dalla tua abitazione
  • applica dei pannelli isolanti dietro ai termosifoni, in modo che il calore rimanga il più possibile all'interno della casa e non si disperda all'esterno
  • utilizza pentole metalliche
  • cucina più porzioni e conserva il cibo in frigo, in fondo puoi farlo se sai che dovrai cucinare nuovamente il giorno dopo. È un risparmio di gas, di fatica e di tempo
  • utilizza il coperchio quando è possibile
  • usa il fornello adeguato alle dimensioni della pentola
  • cucina a bagnomaria, è un ottimo modo per sfruttare il calore di un fornello già in funzione