
Come saprai, tra le grandi città italiane Milano è quella che spende più risorse per porsi all'avanguardia in vari campi. Uno di questi è quello riguardante il mondo degli animali. Ieri il Consiglio Comunale ha approvato con 26 voti favorevoli e 7 contrari il testo del nuovo "Regolamento per il benessere e la tutela degli animali". Una svolta, visto che la precedente normativa risaliva al 2005.
Il testo finale è frutto di un lavoro coordinato dai due garanti tecnico-scientifici, nominati dall'amministrazione comunale, Paola Fossati, ricercatrice di Medicina legale e legislazione veterinaria, protezione animale e deontologia presso la facoltà di Medicina veterinaria dell’Università degli Studi di Milano, e Gustavo Gandini, professore ordinario di Genetica animale e presidente del Comitato di direzione della facoltà di Medicina veterinaria di Milano. L'elaborazione del nuovo regolamento ha visto il coinvolgimento di associazioni, enti e mondo accademico: dall'Ats Milano al WWF Lombardia, dal Dipartimento di Medicina Veterinaria all'Enpa Milano, dall'Ordine dei Medici Veterinari alla Lipu.
Confermate le principali misure di cui ti abbiamo parlato nei giorni scorsi:
Tra le misure più discusse probabilmente ci sono l'obbligo di lavare con acqua e sapone la pipì del cane vicino agli ingressi di case e negozi e il divieto di fumare all'interno dell'area cani. Polemiche a parte, si tratta senza dubbio di un passo in avanti per una migliore gestione del rapporto tra uomini e animali. "Il nuovo regolamento vuole avere un ruolo educativo, di formazione di una rinnovata cultura del rispetto degli animali in città", ha dichiarato l’assessore del Comune di Milano con delega alle Politiche per la tutela e difesa degli animali Roberta Guaineri.