Nel 2023 record di nidi di tartaruga marina nel Mediterraneo: un segnale positivo per la conservazione della specie

La stagione della nidificazione della tartaruga marina Caretta caretta nel Mediterraneo è stata un successo, con un numero record di nidi. Tuttavia, l’impennata delle nascite è probabilmente dovuta al cambiamento climatico che ha fatto aumentare le temperature delle acque.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Roberto Russo 13 Ottobre 2023

La stagione della nidificazione della tartaruga marina Caretta caretta è in corso e, a metà ottobre, è già stato superato il record di nidi in Italia. Sono attualmente 293 i nidi ritrovati e messi in sicurezza lungo le spiagge italiane, un numero destinato ad aumentare nelle prossime settimane.

In testa alla classifica delle regioni italiane con più nidi c'è la Sicilia, con ben 105 nidi, seguita da Calabria (86) e Campania (43). Nel Sud Italia il monitoraggio delle coste ha portato a scoprire 24 nidi in Puglia e 2 in Basilicata mentre la Sardegna si attesta a quota 8 nidi. Il Centro-Nord del Paese sta restituendo dei numeri alti rispetto alle scorse stagioni: un aumento dei nidi è stato registrato in Toscana con 12 nidi, nel Lazio a quota 11; Abruzzo (1) ed Emilia Romagna (1). Questi numeri sono stati elaborati da Legambiente sui dati di Tartapedia.it, che si occupa di raccogliere le segnalazioni di associazioni impegnate sul territorio.

Una vera e propria esplosione di uova deposte dalle mamme tartarughe, che oltre all'Italia sta interessando anche le coste di Francia e Spagna: lungo la Costa Azzurra, la Provenza e l'Occitania sono stati segnalati 7 nidi, mentre il litorale spagnolo, in particolare l'area di Valencia, Maiorca e l'isola di Ibiza, dove il record massimo era fermo a quota 11: a oggi, invece, si contano già 22 nidi.

Il boom di nidi è probabilmente dovuto al cambiamento climatico e al surriscaldamento delle acque, che stanno spostando sempre di più l'areale delle tartarughe marine verso il Mediterraneo Occidentale.

Il patrimonio di biodiversità del mar Mediterraneo sarà arricchito ulteriormente nelle prossime settimane quando, man mano, avverrà la schiusa dei nidi e la corsa verso il mare di un vero e proprio esercito di baby tartarughe.

Il ritrovamento di un nido di Caretta caretta è un segnale positivo per la conservazione della specie, ma è necessario continuare a lavorare per garantire la sua protezione. Ricordati sempre di prestare attenzione se sei vicino a una zona in cui le tartarughe potrebbero nidificare.