
L'aceto di mele è un prodotto naturale estremamente versatile, apprezzato sia in cucina che per i suoi numerosi benefici per la salute e la bellezza. Si ottiene dalla fermentazione delle mele e ha un sapore delicatamente acidulo, con una leggera dolcezza fruttata che lo rende un condimento ideale per insalate, marinate e salse. Oltre al suo utilizzo culinario, l'aceto di mele è anche un ottimo alleato per il benessere. È noto per le sue proprietà disintossicanti, digestive e antibatteriche ed è spesso usato come tonico naturale per la pelle, come rimedio per i capelli, e persino come prodotto per la pulizia della casa.
Ricco di enzimi e acidi benefici come l'acido acetico, l'aceto di mele può sostituire molti prodotti per la pulizia grazie alla sua capacità di disinfettare e neutralizzare gli odori. Inoltre, in ambito cosmetico, può essere utilizzato come tonico per il viso per bilanciare il pH della pelle, ridurre l'acne e illuminare la carnagione. Per chi cerca soluzioni più naturali e sostenibili, fare l'aceto di mele in casa è una scelta ecologica e pratica, soprattutto utilizzando bucce e torsoli che altrimenti finirebbero nella spazzatura.
Vediamo come prepararlo facilmente a casa utilizzando gli scarti delle mele.
Occorrente:
Procedimento:
Per conservare al meglio l'aceto di mele fatto in casa, è importante imbottigliarlo correttamente. Utilizza una bottiglia di vetro scuro, poiché la luce può deteriorare la qualità dell'aceto nel tempo. Conservalo in un luogo fresco e buio, come una dispensa o un armadio da cucina. L'aceto di mele ha una lunga durata, generalmente anche fino a un anno, ma è importante controllarlo periodicamente per assicurarsi che non si formino muffe o sedimenti anomali.
Poiché è un prodotto fermentato, è normale che l'aceto di mele continui a maturare nel tempo, e potresti notare una leggera opacità o un deposito chiamato "madre" dell'aceto. Questo è completamente naturale e non è un segno di deterioramento; anzi, è indicativo di un aceto di alta qualità e può essere utilizzato per avviare una nuova fermentazione.
Fonte|video: Arte Green