Notte di San Lorenzo 2024: quando ci sarà il picco delle Perseidi e dove vedere le stelle cadenti

Le stelle cadenti della notte di San Lorenzo sono uno degli eventi astronomici più attesi dell’estate. Tradizionalmente il momento migliore per vederle è la sera del 10 agosto ma anche se quest’anno il passaggio di questo sciame meteorico quest’anno raggiungerà il suo picco di intensità il 12 agosto. Le sere migliori per osservarle saranno dunque quelle tra l’11 e il 12 di agosto e quella tra il 12 e il 13, anche se è possibile riuscire a vederle anche gli altri giorni.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Kevin Ben Alì Zinati 9 Agosto 2024

Agosto è il mese in cui vale la pena arrivare a sera e puntare naso e occhi all’insù. Lì, nel buio del cielo, potresti assistere a uno spettacolo incredibile.

Le stelle cadenti della notte di San Lorenzo sono infatti uno degli eventi astronomici più attesi dell’estate e in particolare della sera del 10 agosto, quando le Perseidi attraverseranno il cielo illuminandolo in maniera magica.

Secondo le stime dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, però, il passaggio di questo sciame meteorico quest’anno raggiungerà il suo picco di intensità il 12 agosto.

Le sere migliori per osservare le stelle cadenti saranno dunque quelle intorno a questa data, quindi la notte tra l’11 e il 12 di agosto e quella tra il 12 e il 13, sebbene non sia impossibile riuscire a vederle anche gli altri giorni.

stelle-cadenti-perseidi

Note anche come meteore, quando senti parlare di stelle cadenti devi pensare a minuscoli frammenti di polvere che bruciano a contatto con l’atmosfera della Terra, creando scie luminose nel cielo. Questi frammenti spesso provengono da comete o asteroidi che, nel loro percorso intorno al Sole, lasciano dietro di sé una scia di particelle.

Facciamo però un passo indietro: perché la notte delle stelle cadenti è intitolata a San Lorenzo? Per rispondere alla prima domanda bisogna tornare indietro e curiosare nelle pagine della leggenda cristiana. Qui troverai raccontato che le stelle cadenti rappresentano le lacrime versate da san Lorenzo, un giovane diacono martirizzato nel 258 d.C.

Secondo altri però le origini della tradizione delle stelle cadenti risalirebbe a tempi ancora più antichi, quando le popolazioni osservavano questi fenomeni celesti come segni divini.

Le stelle cadenti della notte di San Lorenzo, nello specifico, sono uno sciame generato dai detriti lasciati dalla cometa periodica Swift-Tuttle, avvistata per la prima volta nel 1862. Si tratta di una delle comete più grandi a noi note, con un nucleo di circa 26 chilometri, vista l'ultima volta nel Sistema Solare nel 1992.

Ogni anno la Terra attraversa questa scia di detriti, durante il proprio percorso estivo di orbita intorno al Sole, perciò tra la fine di luglio e la metà di agosto è possibile ammirarne lo spettacolo nel cielo. Successivamente, sono state ribattezzate Perseidi perché, per vederle, è necessario rivolgere lo sguardo verso la costellazione di Perseo: lì infatti si trova il cosiddetto radiante, cioè il punto della volta celeste da cui le meteore sembrano provenire.

Per vederle, come ti dicevo, ti basterà tenere lo sguardo puntato verso questa costellazione: solitamente appaiono già nella notte dl 10 agosto anche se il picco è previsto qualche giorno dopo, il 12 agosto. Vuol dire dunque che le sere tra l’11 e il 13 agosto dovrai tenere gli occhi ben aperti.

Per godere al meglio di questo spettacolo, ti suggerisco di trovare un luogo lontano dalle luci della città, come una spiaggia, una montagna o una campagna dove non ci sia quindi inquinamento luminoso.

Prova anche a consultare gli osservatori della tua città o le associazioni locali di astronomia: spesso organizzano eventi speciali per l'osservazione delle Perseidi.