I pennelli per il makeup vanno lavati spesso. É un piccolo compito che spesso viene dimenticato o rimandato, ma bisogna ricordare che i pennelli sono utilizzati quotidianamente sul viso, una delle zone più delicate del corpo, e possono essere estremamente sporchi. Ogni giorno raccolgono residui di correttore, fondotinta, contorno, fard liquido, illuminante e altro ancora. Sono come una spugna dei piatti che attira i batteri e su cui si accumulano cellule morte, causando sfoghi ed eruzioni cutanee.
I pennelli utilizzati frequentemente, con formule liquide come fondotinta e correttore, dovrebbero essere puliti una volta la settimana. Gli altri invece, che si usano per fard in polvere e ombretti, è sufficiente una o due volte al mese.
I pennelli servono per stendere il makeup, ma al tempo stesso raccolgono le impurità della pelle e possono causare, se utilizzati sporchi, pori ostruiti, sfoghi e irritazioni. L' accumulo di batteri possono anche favorire la crescita di microrganismi dannosi, causando potenzialmente infezioni, come acne, follicolite (infiammazione dei follicoli piliferi), infezioni da stafilococco o streptococco e persino infezioni fungine e/o lieviti. Queste condizioni possono causare arrossamento, infiammazione e prurito e talvolta richiedono un trattamento medico. Sono teoricamente possibili anche infezioni più gravi e rappresentano un motivo in più per garantire una pulizia regolare dei pennelli da trucco.
Prendi una ciotola di acqua tiepida e aggiungi una goccia di detergente antibatterico delicato. Immergi il pennello e massaggia bene le setole, poi risciacqua eliminando sia il sapone che l’acqua in eccesso. Se puoi, appoggia i pennelli a testa in giù o sul bordo del lavandino in modo che coli eventuale acqua. Se l’ambiente è umido, utilizza il phon con un getto non troppo caldo e non troppo forte.
Oltre alla frequenza con cui pulisci i pennelli, la cosa più importante è scegliere un detergente adeguato. Hai bisogno di qualcosa di delicato e leggermente schiumoso, in modo che si insaponino gli angoli e le fessure delle setole porose. Puoi utilizzare dei prodotti specifici, che sono facilmente reperibili in commercio, come il sapone per i piatti, che è progettato proprio per sgrassare. In questo caso punta su una formula biodegradabile.