
Manca esattamente 1 mese e una settimana all'inizio dei giochi olimpici 2024. Le Olimpiadi estive del 26 luglio che si terranno a Parigi, oltre ai giochi Paralimpici, destano già preoccupazione. Preoccupazione nonostante gli organizzatori hanno da sempre puntato a renderle le più sostenibili di sempre, continuando così la scia dopo gli Euro2024 di calcio. L'avevamo già detto per gli Europei e lo ribadiamo anche adesso. La volontà c'è, lo sforzo economico anche e speriamo che entrambi i due eventi possano essere realmente sostenibili, ma nel caso delle Olimpiadi di Parigi il rischio è che tutti gli sforzi possano essere vani di fronte alla forza del clima e alle temperature elevate. Infatti qui non c'entra l'aumento delle emissioni di gas serra generate dall'uomo, ma le ormai temperature che stanno raggiungendo picchi di 40°C. Non è, quindi, irragionevole ipotizzare che gli atleti rischino la loro salute.
C'è preoccupazione per i potenziali effetti del caldo estremo. Alcune parti d'Europa hanno già registrato temperature superiori ai 40°C e Non è, quindi, irragionevole ipotizzare che anche altre aree possano sperimentare ondate di calore.
Un rapporto, Rings of Fire: Heat Risks at the 2024 Paris Olympics, analizza che dall'ultima Olimpiade di Parigi giocata nel 1924, quindi 100 anni fa, le temperature ad Agosto a Parigi sono aumentate di +3.1°C.
Il servizio meteorologico nazionale francese, Meteo France, ha già previsto condizioni più calde del normale per il mese di luglio in tutto il Paese.
Durante le ultime Olimpiadi a Tokyo nel 2020, il caldo estremo ha reso "tortuose" le condizioni per atleti e volontari. Si è trattato dei Giochi Olimpici più caldi mai registrati con temperature soffocanti di 34°C e umidità del 70%, che avrebbero fatto percepire una temperatura di 47°C. Il rapporto chiede agli organizzatori di fornire piani di reidratazione e raffreddamento migliorati per atleti e spettatori per evitare il rischio di colpi di calore.
"I concorrenti hanno vomitato e svenuto sulle linee d'arrivo, le sedie a rotelle sono state schierate per portare gli atleti lontano dalle arene bruciate dal sole e la paura di morire in campo è stata persino sollevata a metà partita dal tennista numero 2 dei Giochi di Tokyo, Daniil Medvedev ," si legge nel rapporto.
Immagine creata con l'IA
Fonte | The Guardian