Ortensia: guida completa per coltivare, curare e riprodurre questa bellissima pianta

Seguendo queste linee guida, potrai coltivare ortensie sane e rigogliose, capaci di abbellire il tuo giardino con fiori splendidi e colorati.
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Redazione Video Ohga 10 Agosto 2024

L’Ortensia, con i suoi fiori colorati dal lilla al blu, riesce sempre a creare un ambiente idilliaco e da sogno.

È un fiore da coltivare sia in giardino sia in vaso, non ha molte esigenze specifiche ma devi ricordarti di non lasciarla troppo al sole.

Le regole per coltivare e curare l'Ortensia

  1. Esposizione: ama l’ombra ed è quindi necessario rispettare questa sua necessità per assicurare una fioritura rigogliosa.
  2. Annaffiatura: necessita di abbondanti e frequenti annaffiature, soprattutto in estate.
  3. Terriccio: trattandosi di una pianta acidofila sarà necessario rinvasare l’Ortensia in primavera con un terriccio specifico.
  4. Potatura: puoi effettuarla quando la pianta non è in fiore, cioè a gennaio o febbraio.

Le regole per riprodurre l'Ortensia

Riproduzione per talea

Questo metodo è il più diffuso e anche il più efficace. Le talee possono essere tagliate e trapiantate per la moltiplicazione in primavera o a fine estate. Con questo metodo si otterrà una pianta uguale alla pianta originaria. La talea va effettuata recidendo un ramo di almeno due anni con qualche gemma laterale, interrala in un terriccio soffice e umidifica spesso.

Riproduzione da seme

Dopo la fioritura le piante di Ortensia matureranno delle capsule che contengono i loro semi. Una volta raccolti andranno conservati al buio in barattoli di vetro fino alla primavera. Arrivato il giusto periodo potrai procedere in questo modo, pianta i semi di Ortensia in un apposito terriccio da semina e umidificale spesso, tenendole al riparo dalla luce diretta del sole.
Le piante riprodotte con questo metodo potranno avere una colorazione ed un aspetto diverso dalla pianta originale.