Overshoot Day 2021: oggi 29 luglio abbiamo già esaurito le risorse naturali per quest’anno

Oggi è la giornata che ci ricorda il sovrasfruttamento della Terra, ovvero la data in cui la richiesta di risorse da parte dell’umanità in un anno supera la quantità di risorse che il pianeta è in grado di rigenerare in 12 mesi. Per l’occasione gli ambientalisti hanno lanciato la campagna “100 giorni di possibilità” in vista della Cop26 di Glasgow.
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Federico Turrisi 29 Luglio 2021

Da oggi cominciamo ad attingere risorse in più dal pianeta, e di conseguenza andiamo in debito con le prossime generazioni. Quest'anno cade infatti il 29 luglio l'Overshoot Day, la giornata del sovrasfruttamento della Terra. L'anno scorso era stato più tardi, il 22 agosto, a causa della crisi economica determinata dai lockdown imposti per contrastare la diffusione del coronavirus SARS-CoV-2. Per l'Italia invece questa triste ricorrenza era arrivata ancora prima nel 2021: il 13 maggio.

Ogni anno purtroppo la data dell'Overshoot Day cade sempre più in anticipo (basti pensare che nel 1970 era stata il 29 dicembre), a conferma dell'insostenibilità dell'attuale modello di produzione e consumo di beni. L’umanità attualmente utilizza il 74% in più delle risorse che gli ecosistemi del pianeta sono in grado di rigenerare nell'arco di un anno. Detto in altre parole, se andiamo avanti di questo passo avremo bisogno delle risorse di quasi due Terre per soddisfare i nostri bisogni.

Fra le cause principali del sovrasfruttamento del pianeta ci sono l'aumento dell'impronta ecologica e la deforestazione. Per quest'anno l'organizzazione internazionale Global Footprint Network ha calcolato un incremento del 6,6% dell'impronta di carbonio e un calo dello 0,5% della biocapacità delle foreste a livello globale rispetto al 2020. Secondo una stima sempre del Global Footprint Network, per spostare di 93 giorni, ovvero posticipare di più di tre mesi, l'Overshoot Day ci vorrebbe un dimezzamento delle emissioni globali di carbonio.

Ma per fare questo ci vogliono impegni concreti, obiettivi ambiziosi. Ecco allora che negli Stati Uniti le associazioni ambientaliste hanno lanciato, proprio in occasione dell'Overshoot Day, la campagna "100 giorni di possibilità". 100 giorni, come quelli che ci separano dall'inizio della Cop26, la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si terrà a Glasgow (in Scozia) il prossimo novembre. Da questo appuntamento dipendono le sorti del pianeta, e l'augurio è che finalmente i Paesi del mondo arrivino a un accordo per cercare di evitare la catastrofe ambientale.