Le padelle o pentole con rivestimento antiaderente sono utensili molto diffusi e apprezzati per le nostre cucine.

Sono dotate di un rivestimento che impedisce ai cibi di attaccarsi sul fondo e sono particolarmente indicate per modalità di cottura con pochi grassi.

Proprio questo loro particolare rivestimento, tuttavia, le rende più delicate delle pentole e padelle tradizionali e per questo motivo è importante capire come trattarle e prevenire comportamenti che possono graffiarle e danneggiarle.

Con questi piccoli accorgimenti le tue padelle dureranno molto più a lungo, evitando così di doverle buttare e ricomprare molto spesso non facendo altro che danni all'ambiente e al portafogli!

Vediamo quindi cosa fare e cosa, invece, evitare per non rovinare le tue padelle antiaderenti.

1. Utensili: per questo tipo di padelle vanno utilizzati utensili di materiali antigraffio, come il legno e il silicone. Evita invece quelli in metallo.
2. Spray: sono molto diffusi in ambito culinario e anche nei negozi più forniti gli spray antiaderenti. Al contrario di quanto si possa pensare, anche questi a lungo andare rovinano le padelle. Per questo è consigliabile utilizzare oli vegetali, come l'olio d'oliva.
3. Temperature: le padelle antiaderenti non sopportano alte temperature shock termici. Per lo stesso motivo è importante evitare di riscaldarle vuote, senza alimenti al loro interno.
4. Lavaggio: per lavare le padelle o pentole antiaderenti bisogna prestare attenzione. Non utilizzare detergenti aggressivi o spugnette abrasive; inoltre non vanno mai inserite in lavastoviglie.
5. Sistemazione: a differenza delle altre padelle, quelle antiaderenti rischiano di graffiarsi se impilate le une nelle altre. O meglio, se preferisci sistemarle in questo modo puoi proteggerle con dei fogli di carta da cucina tra l'una e l'altra.
6. Avanzi: sebbene siano perfette per la cottura dei cibi, le padelle antiaderenti in realtà sono predisposte alla conservazione. Infatti, è opportuno evitare di lasciare al loro interno gli avanzi del cibo in quanto il rivestimento potrebbe rovinarsi dopo aver assorbito i grassi del cibo stesso.