Pannelli solari e sicurezza informatica: come proteggere le strutture green dai cyber attacchi

I sistemi solari connessi sono vulnerabili agli attacchi hacker. Urgono misure di cybersicurezza per proteggere le infrastrutture energetiche e i dati sensibili.
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Vincenzo Borriello 6 Ottobre 2024

Nell'era tecnologica di oggi abbiamo imparato a studiare e difenderci da cyber attacchi informatici. Se immaginiamo un hacker all'opera, però, la mente collettiva immaginerà sicuramente truffe che interessano l'accesso ai profili social o ai conti correnti bancari.
In realtà, sono sempre più frequenti attacchi che interessano le strutture green che producono energie rinnovabili, che ad oggi con la loro espansione sono sempre più digitalizzate.

Ad esempio, al fine di ottimizzare la produzione e la distribuzione dell’energia, i pannelli solari, così come altre strutture predisposte alla medesima funzione, sono connessi a reti intelligenti.

Tuttavia dove c’è una connessione internet, gli hacker possono trovare una breccia nella quale intrufolarsi e creare grossi problemi. Se si tratta di una banca, possono prosciugare i conti dei clienti. Ma quando si tratta di una centrale elettrica, possono lasciare al buio intere città, paralizzare i trasporti, gli ospedali, e tutto ciò che richiede energia.

I cyber attacchi alle infrastrutture

Oggigiorno le smart grid sono fondamentali per la gestione dell’energia rinnovabile. Dalle smart grid dipende la comunicazione e lo scambio di dati in real time per bilanciare domanda ed offerta di energia (in gergo: dispacciamento), integrare le fonti rinnovabili intermittenti e migliorare la resilienza del sistema. C’è, però, il rovescio della medaglia: un siffatto sistema può essere oggetto di un attacco hacker, ecco perché la cybersicurezza industriale è una questione di primaria importanza.

Quali sono i rischi per i sistemi solari

I moderni pannelli solari sono molto più che semplici strumenti di produzione elettrica, come in effetti un tempo erano. Oggi i pannelli solari sono parte integrante di una più ampia infrastruttura energetica, una struttura che è connessa. Il rischio di un attacco informatico è concreto e un blackout non sarebbe la conseguenza peggiore. I dati potrebbero essere manipolati. Gli attuali sistemi solari raccolgono una gran mole di dati relativi alla produzione, al consumo e all'efficienza energetica.

Gli hacker possono intercettare questi dati e alterarli compromettendo il controllo sulla distribuzione dell’energia. In questo caso si potrebbero persino sovraccaricare delle apparecchiature, danneggiandole. Un pirata informatico potrebbe anche danneggiare i pannelli solari o gli inverter con tutte le conseguenze per la distribuzione dell’energia. Ciò, inoltre, potrebbe avere un effetto a cascata sull’economia provocando danni ingenti alle aziende, ma anche ai consumatori.

È necessario, dunque, proteggere i sistemi solari.  È importante predisporre una buona segmentazione della rete così da isolare i sistemi fotovoltaici da altre reti. Vanno crittografate le attività online dei dipendenti delle aziende che forniscono energia. I protocolli di sicurezza del sistema fotovoltaico vanno aggiornati periodicamente mentre i dipendenti devono essere formati sulle pratiche di sicurezza informatica.