Le rinnovabili sono uno strumento che può aiutarci ad uscire da un modello energetico altamente inquinante e più eolico, solare e idroelettrico aumentano, meno avremo bisogno di carbone e gas come il metano. Quante volte avrai letto questa frase ed è tutto vero. C'è però una stranezza che bisogna raccontare: il riscaldamento globale non fa bene al Pianeta, ma all'energia rinnovabile sì. 

Infatti uno degli effetti meno discussi del riscaldamento globale è il potenziale aumento della produzione di energia solare, specialmente nelle regioni offshore. Questo perché l'aumento delle temperature può portare a un aumento della radiazione solare disponibile, che è essenziale per la produzione di energia solare.

Uno studio condotto dal Massachusetts Institute of Technology (MIT) ha analizzato come il cambiamento climatico potrebbe influenzare in positivo le prestazioni dei pannelli solari. Il team di ricercatori ha scoperto che, in alcuni scenari di riscaldamento, la produzione annuale di energia dei sistemi fotovoltaici potrebbe diminuire in alcune aree, ma aumentare in altre.

Questo dipende da vari fattori, tra cui la temperatura, l'umidità e la quantità di radiazione solare disponibile, ma queste condizioni atmosferiche le conosciamo già quando parliamo di energia solare.

Un altro studio pubblicato su Princeton University ha, invece, smentito questa ipotesi di aumento della produzione energetico solare, in quanto a causa del cambiamento climatico si potrebbero ridurre il numero di giorni soleggiati rendendo meno efficaci i pannelli solari.

Questi due studi con pareri contrastanti ci indicano che il riscaldamento globale e il conseguente aumento dell'energia solare è un fenomeno complesso che richiede ulteriori studi. Tuttavia, è chiaro che l'energia solare ha un ruolo cruciale da svolgere nella lotta contro il cambiamento climatico. Mentre il riscaldamento globale presenta molte sfide, offre anche opportunità per sfruttare nuove fonti di energia rinnovabile.