
Andare in pensione con 35 anni di contributi è possibile, ma solo in presenza di requisiti specifici. Non si tratta della regola generale prevista dal sistema previdenziale italiano, ma di deroghe e misure particolari che consentono l’accesso anticipato alla pensione a determinate categorie di lavoratori. Ecco in quali situazioni è prevista l’uscita anticipata e come fare domanda.
La regola base per accedere alla pensione di vecchiaia prevede:
almeno 67 anni di età,
e 20 anni di contributi versati.
Per la pensione anticipata ordinaria, invece, i requisiti contributivi sono più elevati:
42 anni e 10 mesi per gli uomini,
41 anni e 10 mesi per le donne.
Tuttavia, esistono alcune opzioni speciali che permettono di andare in pensione anche con 35 anni di contributi, senza dover attendere l’età pensionabile.
1. Opzione Donna
È la misura dedicata alle lavoratrici:
Età minima: 61 anni (62 per autonome),
Contributi minimi: 35 anni,
Requisiti: essere caregiver, invalide civili almeno al 74%, disoccupate o dipendenti di aziende in crisi.
Si tratta di una pensione calcolata interamente con il metodo contributivo, quindi l’importo può risultare ridotto.
2. Quota 103 (fino al 2024)
Consente l’uscita con:
62 anni di età,
41 anni di contributi.
Non vale per chi ha solo 35 anni, ma è utile sapere che alcuni contributi figurativi possono essere riscattati o accumulati per avvicinarsi più rapidamente a questa soglia.
3. Lavori gravosi o usuranti
I lavoratori che svolgono mansioni pesanti o ad alto rischio fisico possono accedere a un’uscita anticipata con:
almeno 61-63 anni di età,
35 anni di contributi,
svolgimento di attività gravose da almeno 7 anni negli ultimi 10.
Questo vale ad esempio per: operai edili, infermieri turnisti, maestre d’asilo, autisti di mezzi pesanti.
4. APE Sociale
Un’indennità ponte fino alla pensione di vecchiaia:
Età minima: 63 anni,
Contributi richiesti: 30 o 36 anni (a seconda della categoria),
Requisiti simili a Opzione Donna: disoccupati, caregiver, invalidi o lavoratori gravosi.
In alcuni casi, chi ha almeno 35 anni di contributi e rientra nelle categorie tutelate, può accedere all’APE Sociale.
Per accedere alla pensione con 35 anni di contributi, bisogna:
In caso di Opzione Donna o APE Sociale, può essere necessario presentare una dichiarazione dei requisiti specifici (es. disoccupazione, assistenza a familiari, invalidità, ecc.).
Andare in pensione con soli 35 anni di contributi non è la norma, ma è possibile per alcune categorie di lavoratori che si trovano in condizioni particolari, come le donne, i disoccupati, gli invalidi o chi svolge lavori usuranti. Conoscere le opzioni disponibili permette di pianificare al meglio l’uscita dal mondo del lavoro e accedere ai benefici previsti dalla legge.