Pensione subito con 35 anni di contributi: ecco in quali casi è possibile

Pensione con 35 anni di contributi: ecco quando si può, chi ha diritto e quali requisiti servono. Scopri le opzioni disponibili per l’uscita anticipata.
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Redazione Video Ohga 5 Agosto 2025

Andare in pensione con 35 anni di contributi è possibile, ma solo in presenza di requisiti specifici. Non si tratta della regola generale prevista dal sistema previdenziale italiano, ma di deroghe e misure particolari che consentono l’accesso anticipato alla pensione a determinate categorie di lavoratori. Ecco in quali situazioni è prevista l’uscita anticipata e come fare domanda.

Quanti anni servono per andare in pensione?

La regola base per accedere alla pensione di vecchiaia prevede:

almeno 67 anni di età,

e 20 anni di contributi versati.

Per la pensione anticipata ordinaria, invece, i requisiti contributivi sono più elevati:

42 anni e 10 mesi per gli uomini,

41 anni e 10 mesi per le donne.

Tuttavia, esistono alcune opzioni speciali che permettono di andare in pensione anche con 35 anni di contributi, senza dover attendere l’età pensionabile.

Pensione con 35 anni di contributi: i casi in cui si può

1. Opzione Donna

È la misura dedicata alle lavoratrici:

Età minima: 61 anni (62 per autonome),

Contributi minimi: 35 anni,

Requisiti: essere caregiver, invalide civili almeno al 74%, disoccupate o dipendenti di aziende in crisi.

Si tratta di una pensione calcolata interamente con il metodo contributivo, quindi l’importo può risultare ridotto.

2. Quota 103 (fino al 2024)

Consente l’uscita con:

62 anni di età,

41 anni di contributi.

Non vale per chi ha solo 35 anni, ma è utile sapere che alcuni contributi figurativi possono essere riscattati o accumulati per avvicinarsi più rapidamente a questa soglia.

3. Lavori gravosi o usuranti

I lavoratori che svolgono mansioni pesanti o ad alto rischio fisico possono accedere a un’uscita anticipata con:

almeno 61-63 anni di età,

35 anni di contributi,

svolgimento di attività gravose da almeno 7 anni negli ultimi 10.

Questo vale ad esempio per: operai edili, infermieri turnisti, maestre d’asilo, autisti di mezzi pesanti.

4. APE Sociale

Un’indennità ponte fino alla pensione di vecchiaia:

Età minima: 63 anni,

Contributi richiesti: 30 o 36 anni (a seconda della categoria),

Requisiti simili a Opzione Donna: disoccupati, caregiver, invalidi o lavoratori gravosi.

In alcuni casi, chi ha almeno 35 anni di contributi e rientra nelle categorie tutelate, può accedere all’APE Sociale.

Come fare domanda

Per accedere alla pensione con 35 anni di contributi, bisogna:

  • Verificare i requisiti tramite il proprio estratto contributivo INPS.
  • Presentare la domanda online tramite il sito INPS oppure con l’aiuto di un patronato.
  • Attendere la certificazione del diritto da parte dell’ente previdenziale.

In caso di Opzione Donna o APE Sociale, può essere necessario presentare una dichiarazione dei requisiti specifici (es. disoccupazione, assistenza a familiari, invalidità, ecc.).

Andare in pensione con soli 35 anni di contributi non è la norma, ma è possibile per alcune categorie di lavoratori che si trovano in condizioni particolari, come le donne, i disoccupati, gli invalidi o chi svolge lavori usuranti. Conoscere le opzioni disponibili permette di pianificare al meglio l’uscita dal mondo del lavoro e accedere ai benefici previsti dalla legge.