I cereali integrali fanno molto bene alla salute e alla linea. Pare, però, che siano un cibo importante anche per il cervello, perché sono in grado di ridurre il declino cognitivo se consumati una volta al giorno. La buona notizia? Anche i popcorn possono far bene al tuo cervello! Lo ha scoperto un gruppo di ricercatori del RUSH Medical College di Chicago.

"Consumando più cereali integrali come pane, pasta, riso, cracker, cereali, quinoa e persino popcorn, abbiamo osservato un declino cognitivo più lento, in particolare nel gruppo degli afroamericani", ha affermato l'autore dello studio Xiaoran Liu, assistente professore di Medicina interna al RUSH Medical College di Chicago.

Per circa sei anni, i ricercatori hanno seguito più di 3.000 adulti che avevano in media 75 anni e nessuno dei quali soffriva di demenza all'inizio dello studio. Circa il 60% degli adulti coinvolti nello studio erano neri. Ogni tre anni, i partecipanti hanno compilato un questionario che descriveva in dettaglio la frequenza con cui mangiavano cereali integrali e hanno completato test cognitivi e di memoria. Questi includevano ricordare elenchi di parole, ricordare numeri e metterli nell'ordine corretto.

Liu e i suoi collaboratori hanno diviso i soggetti dello studio in cinque gruppi a seconda della quantità di cereali integrali che mangiavano. Il gruppo con il consumo più basso mangiava meno di mezza porzione al giorno, mentre il gruppo con il consumo più elevato mangiava circa 2,5 porzioni al giorno.

La quantità massima era comunque inferiore a quella raccomandata dalle Linee guida dietetiche per gli americani  pubblicate nel gennaio 2020, in cui si afferma che tutti gli adulti dovrebbero assumere almeno da tre a cinque porzioni di cereali integrali ogni giorno. L’analisi ha rivelato che gli individui neri con il più alto consumo di cereali integrali hanno dimostrato un tasso di declino cognitivo più lento – misurato come 0,2 unità di deviazione standard per decennio – rispetto a quelli con il consumo più basso.

Gli effetti protettivi dei cereali integrali, tuttavia, sono stati osservati solo negli adulti neri. Lo studio ha evidenziato che una percentuale maggiore di partecipanti neri (67%) ha consumato più di una porzione al giorno di cereali integrali rispetto ai partecipanti bianchi (38%). Secondo Liu, i partecipanti neri tendevano a consumare più cibi integrali, come pane nero, pane di mais e avena. Altri prodotti integrali menzionati nello studio includono kasha, cous cous, bulgur e quinoa. Questo consumo più elevato tra gli adulti neri può in parte spiegare l’associazione protettiva in questa popolazione, ma sono necessarie ulteriori ricerche, hanno scritto gli autori.

Fonte | Association of Whole Grain Consumption and Cognitive Decline pubblicato su Neurology, il 28 novembre 2023;