
La Piuma di struzzo è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle felci, nota per la sua eleganza e il suo portamento imponente. Le sue fronde grandi e piumose ricordano le piume di struzzo, da cui deriva il nome comune. Coltivarla è relativamente facile, purché si rispettino le sue esigenze ambientali e di cura. In questo articolo esploreremo come coltivare con successo questa pianta affascinante, rendendola un punto focale nei giardini o in ambienti ombreggiati.
La Piuma di Struzzo è una pianta erbacea rizomatosa, che può raggiungere altezze fino a 1,5 metri. Le sue fronde sono disposte a forma di imbuto e sono composte da lunghe foglie verdi, delicate e divise in segmenti sottili. Queste felci sono perfette per creare uno spettacolo visivo nei giardini ombrosi, bordure o lungo i corsi d'acqua.
Questa pianta preferisce posizioni ombreggiate o semi-ombreggiate. Cresce bene in ambienti dove la luce del sole è filtrata, come sotto grandi alberi o in prossimità di muri che proteggono dalla luce diretta.
Il terreno ideale per la Piuma di Struzzo deve essere ricco di sostanze organiche, ben drenato e umido. Le felci sono piante che amano l’umidità, per cui è importante evitare che il terreno si asciughi completamente, soprattutto durante la stagione calda.
La Piuma di struzzo si riproduce attraverso radici sotterranee, il che rende facile propagare nuove piante. Vediamo quali sono i passi da seguire per piantare correttamente questa felce.
Prima di piantare, prepara il terreno eliminando eventuali erbacce e lavorando la terra per renderla soffice e ben aerata. Aggiungi compost o torba per aumentare la quantità di materia organica e migliorare la ritenzione idrica.
Pianta le felci a una distanza di almeno 50 cm l'una dall'altra, per dare spazio alle fronde di espandersi senza ostacoli. Ricorda che la Piuma di struzzo tende a diffondersi rapidamente attraverso i suoi rizomi, quindi assicurati di avere abbastanza spazio per la sua espansione.
Pianta i rizomi a una profondità di circa 5-7 cm, coprendo bene con il terreno ma senza compattarlo troppo. Dopo la piantagione, innaffia abbondantemente per stabilizzare la pianta nel terreno.