
Sono disponibili già i primi pagamenti, da parte dell'Unione Europea, per quanto riguarda il fondo Pac, ovvero quello legato alle politiche agricole applicate da industrie e PMI. Si tratta di pagamenti anticipati da 2.4 miliardi di euro per la transizione verde anche nel settore agricolo industriale.
E il primo a essere contento di questo aiuto e sostengo dell'Ue nel 2023 verso l'agricoltura è stato il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, il quale ha espresso la sua soddisfazione in un momento in cui le imprese agricole vivono periodi di criticità vista la morsa sia del cambiamento climatico, sia dei prezzi dell’energia.
"Immettiamo liquidità per 722mila aziende con 1,725 miliardi e contiamo, entro il 30 giugno, di poter arrivare a 7 miliardi. Diamo la possibilità ai nostri agricoltori non solo di resistere ma di programmare il lavoro e continuare a produrre e garantire alle persone buon cibo e un’alimentazione sana".
Chi otterrà queste risorse economiche saranno:
Infine, un'importante considerazione va fatta anche e solo sul nostro Paese. L'Italia è stato il primo Stato europeo a erogare i soldi verso coloro che ne avevano diritti e in questo modo, ha spiegato il ministro Lollobrigida l'obiettivo è diventato quello di dare, agli agricoltori, la possibilità di programmare i piani di investimento per le diverse aree di intervento.