Potatura dell’albero di giada: quando e come farla correttamente

Seguendo questi semplici passaggi, potrai mantenere l’albero di giada in forma e assicurarti che rimanga una splendida aggiunta decorativa alla tua casa!
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Redazione Video Ohga 29 Ottobre 2024

L'albero di giada, noto anche come Crassula ovata, è una pianta succulenta affascinante e decorativa, originaria del Sud Africa. Questa pianta grassa dalle foglie rotonde e carnose è apprezzata per la sua resistenza e per la facilità di coltivazione, richiedendo poche cure. Per aiutare la Crassula a fiorire e a mantenersi sana e robusta, è importante applicare alcuni accorgimenti, tra cui una potatura ben eseguita.

A cosa serve la potatura nell'albero di giada?

La potatura è una pratica fondamentale per la cura dell’albero di giada. Consente di rimuovere rami vecchi o malati, favorendo così la fioritura e il vigore della pianta. Inoltre, una potatura periodica aiuta a controllarne la forma e le dimensioni, migliorando anche la circolazione dell’aria tra i rami e prevenendo possibili malattie.

Quando potare l'albero di giada

L'albero di giada dovrebbe essere potato nei periodi dell'anno in cui non è attivamente in crescita, ovvero alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera. Questo garantisce che la pianta abbia tutto il tempo necessario per recuperare e sviluppare nuovi germogli quando arriva la stagione di crescita attiva.

Come potare l'albero di giada: tutti i passaggi

La potatura consiste nel rimuovere alcune porzioni della pianta per promuovere una crescita sana e vigorosa. Ecco come procedere nel caso dell'albero di giada:

  1. Valuta lo stato della pianta: osserva se ci sono rami secchi, danneggiati o disordinati, che saranno i principali candidati per la potatura.
  2. Scegli il vaso giusto: per favorire la crescita dell’albero di giada, opta per un vaso che permetta alle radici di espandersi liberamente. È importante che la base del vaso abbia fori per il drenaggio.
  3. Rimuovi e pulisci le radici: se necessario, estrai la pianta e pulisci le radici eliminando eventuali residui di terriccio vecchio.
  4. Rinvasa la pianta: usa un terriccio ben drenante e aggiungi ciottoli o sabbia per favorire un ambiente ottimale alla radice.
  5. Effettua la potatura: con una forbice pulita e affilata, taglia i rami selezionati alla base o sopra una foglia sana, in modo che possano crescere nuovi germogli.
  6. Posiziona e innaffia: dopo la potatura, sistema la pianta nel suo nuovo vaso in una posizione ben illuminata e infine innaffiala leggermente.