Quali sono gli alimenti con più pesticidi?

I pesticidi in agricoltura minacciano la salute e l’ambiente. Frutta e verdura come mele, fragole e pomodori ne contengono di più. Prediligere l’agricoltura bio è la soluzione più efficace per evitare di ingerire veleno.
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Vincenzo Borriello 18 Ottobre 2024
* ultima modifica il 18/10/2024

Mangiare frutta e verdura fa bene, ma fino a un certo punto. Infatti, insieme agli indispensabili nutrienti di cui sono ricchi i frutti della terra, ingeriamo anche veleno. L’uso dei pesticidi in agricoltura è una questione annosa e molto delicata in quanto c’è in gioco la salute di chi consuma frutta e verdura. È anche una tra le principali fonti d’inquinamento. Queste sostanze contaminano aria, terreno e acqua e mettendo a rischio la biodiversità. È stato accertato che l’esposizione ai pesticidi chimici ha come conseguenze malattie come il cancro, patologie neurologiche, respiratorie e cardiache.

Frutta e verdura con più pesticidi

Ci sono prodotti della terra che contengono più pesticidi di altri. Ciò è dovuto, soprattutto alle caratteristiche della frutta e della verdura. Ecco quelli che ne contengono di più:

  • le fragole, per esempio, essendo prive di buccia, assorbono velocemente i pesticidi;
  • le mele che, stando ai test dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (Efsa), sono tra i frutti che più volte hanno ecceduto i limiti dei residui dei pesticidi;
  • pere;
  • pesche;
  • ciliegie;
  • uva;
  • sedano;
  • patate;
  • pomodori;
  • peperoni.

Perché questi alimenti utilizzano più pesticidi?

Purtroppo il settore agricolo si basa su grandi volumi di pesticidi chimici. Queste sostanze sono utilizzate per mantenere i raccolti. Se escludiamo il mercato biologico, non esistono coltivazioni senza l’uso di sostanze chimiche. I pesticidi servono per eliminare gli insetti dannosi per le colture, eliminare erbe infestanti e tutto ciò che possa compromettere il raccolto. Più un frutto è esposto ai pericoli succitati, più si fa ricorso a queste sostanze che poi assorbe il nostro organismo.

Come evitare cibi con troppi pesticidi

Al netto delle strategie UE volte alla riduzione drastica dei pesticidi, e in particolare facciamo riferimento a quelle strategie che sono presenti nel Green Deal europeo finalizzate a rendere i sistemi alimentari dei Paesi membri sostenibili, sani ed equi, i consumatori possono avere un ruolo attivo.

Il primo passo è scegliere prodotti bio. L’agricoltura biologica è senza dubbio la scelta migliore per evitare di ingerire veleno. Laddove non sia possibile, altre strategie sono, ad esempio, variare il consumo di frutta e verdura per evitare “l’effetto accumulo di pesticidi”. Altra cosa da fare è lavare con cura i prodotti della terra. Sbucciare sempre la frutta perché buona parte dei pesticidi si concentrano proprio in essa. Se poi si dispone di un orto, non c’è cosa migliore per essere certi che gli ortaggi non contengano sostanze chimiche nocive.

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.