Quali sono i rimedi naturali contro il cattivo odore della lavatrice?

La tua lavatrice emana un cattivo odore? Può sembrare un controsenso, ma in realtà è un problema estremamente comune, perché purtroppo nel cestello e nel tamburo tendo ad accumularsi batteri e muffe. Non devi disperare: ci sono diversi rimedi naturali che possono aiutarti e poi degli errori di utilizzo che puoi evitare.
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Valentina Rorato 22 Marzo 2021

La lavatrice dovrebbe essere sinonimo di vestiti puliti e profumati. Il bucato dovrebbe avere un aroma piacevole, evocativo di panni asciugati al sole e di sapone. Purtroppo, non è sempre così e il problema sta proprio nel tuo elettrodomestico che, spesso, emana dal cestello un cattivo odore, molto simile a quello della muffa e degli ambienti umidi.

Come mai? I caricatori frontali ad alta efficienza utilizzano molta meno acqua rispetto ai loro omologhi a caricamento dall'alto, poiché  riempiono solo il fondo della vasca di lavaggio con acqua. Poiché il tamburo ruota su un asse orizzontale, i tuoi vestiti rotolano nell'acqua, eliminando la necessità di riempire completamente la vasca. Va tutto bene se usi detersivi ad alta efficienza, ma quando lavi il bucato con i tipi sbagliati di sapone e ammorbidente, la quantità minore di acqua non può risciacquarli completamente. Il tamburo finisce per  essere ricoperto da uno strato di schiuma di sapone, che è a sua volta punteggiato di detriti e sporco proveniente dai tuoi vestiti. Nel caldo e nell'umidità della lavatrice, questa schiuma è una casa felice per muffe e batteri, che ovviamente rilasciano puzza. Ecco qualche rimedio naturale utile.

Bicarbonato di sodio

Mescolare 30 grammi di bicarbonato di sodio con una quantità equivalente di acqua. Aggiungi questa soluzione al contenitore del detersivo della tua macchina e poi fai un lavaggio a vuoto, ovvero senza panni dentro.

Cambia detersivo

Se possiedi un caricatore frontale, quindi con lo sportello davanti, dovresti sempre usare detersivi realizzati per macchine ad alta efficienza. I normali detersivi producono semplicemente più schiuma di quanta ne possa sopportare la tua macchina; meno schiuma significa meno fatica a risciacquare. Anche l'ammorbidente liquido è dovrebbe essere limitato.

Asciuga il cestello

Una volta che hai sotto controllo la situazione del sapone, è il momento di assicurarti che il cestello non rimanga umido per lunghi periodi di tempo. Devi rimuovere sempre il bucato subito dopo la fine del ciclo e assicurarti di lasciare lo sportello aperto quando non è in uso, in modo che l'umidità possa fuoriuscire. Potresti anche far funzionare un deumidificatore nella stanza in cui c’è la lavatrice per migliorare a qualità dell’aria.

Guarnizione

La guarnizione in gomma attorno alle porte è particolarmente problematica, quindi dovresti rimuovere regolarmente tutti i detriti che vedi intrappolati nella guarnizione e pulirla con una soluzione detergente composta da una parte di aceto bianco e una parte di acqua. Infine, assicurati di smaltire i residui che potrebbero essersi accumulati nel filtro del sifone di scarico della macchina.

Non usare la candeggina

La candeggina è ottima per igienizzare le superfici e rendere i bianchi più bianchi, ma non è adatta a rimuovere gli odori nella lavatrice. È troppo aggressiva e ricordati di non mescolarla mai con l’aceto. Il rischio è di corrodere il tuo elettrodomestico.

Alte temperature

Ricordati che l'ultimo ciclo della giornata dovrebbe essere eseguito a temperature moderatamente elevate. Lo so, costa di più. Però questa scelta potrebbe evitarti spiacevoli odori nella lavatrice e probabilmente non avrai bisogno di fare lavaggi a vuoto per pulire la tua macchina. Quello che spendi nell'ultimo ciclo, lo risparmi in manutenzione.