Quali sostanze ci sono nei repellenti spray per tenere lontane le zanzare?

Per tenere lontane le zanzare ed evitare di farsi pungere braccia, gambe e corpo abbiamo a disposizione diversi prodotti spray. Questi repellenti contengono sostanze come icaridina, dietiltoluamide o citrodiol che hanno lo scopo di creare una barriera protettiva impedendo alle zanzare di raggiungere la pelle.
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Kevin Ben Alì Zinati 10 Giugno 2024
* ultima modifica il 10/06/2024

Con l’estate non dobbiamo fronteggiare solo il caldo ma dobbiamo fare i conti anche con gli attacchi di temerarie zanzare.

Questi assalti sono all’ordine del giorno e della notte e anzi, a ben guardare, stanno diventando sempre più frequenti. Sì, perché sempre più diffuse sono le popolazioni di questi insetti, giunti in massa alle nostre latitudini sulle ali del cambiamento climatico.

L’alleato più efficace che abbiamo a disposizione per evitare di essere punti dalle zanzare e ritrovarsi braccia, gambe e corpo zeppi di piccoli ponfi e arrossamenti sono quegli spray repellenti con cui ci cospargiamo da capo a piedi.

Mi riferisco a quelli che l’Istituto Superiore di Sanità ha registrati come Presidi Medico Chirurgici o Biocidi, e dunque sicuri ed efficaci.

Si tratta di prodotti composti da principi attivi come l’icaridina, la dietiltoluamide o il citrodiol il cui scopo è quello di creare una barriera protettiva attorno a te impedendo alle zanzare di raggiungere la pelle, bucarla e succhiarne fuori il sangue di cui si cibano.

Cosa contengono gli spray anti-zanzare

Dietiltoluamide

Nota anche come DEET, è il repellente anti-zanzare più potente che abbiamo e quello con maggiore applicazione.

Considera che si ritrova nella maggior parte dei prodotti commerciali, in concentrazioni comprese tra il 7% e il 33,5%. Secondo le stime, una concentrazione media di 24% conferisce una a chi la utilizza una protezione di circa 5 ore.

Alle concentrazioni più basse può anche essere impiegato su soggetti con più di 12 anni di età ma se in concentrazioni più massicce può avere qualche effetto indesiderato come irritazioni cutanee e rossori ma anche debolezza, mal di testa e tremori.

Icaridina

L’icardina, nota anche come picaridina è invece la sostanza anti-zanzare più recente ma, rispetto alla DEET ha anche un’altra importante differenza. Sì, perché viene assorbita molto poco dalla nostra pelle e questo la rende estremamente utile nel caso di protezione di bambini più piccoli.

L’Icaridina ha un’efficacia che varia dalle 3 alle 10 ore e la dose di prima efficacia è di 0,02 mg di principio attivo per centimetro quadrato di pelle. Funziona molto bene non solo contro le zanzare ma anche contro gli assalti di mosche, tabanidi e zecche.

Citrodiol

Il citrodiol, che porresti aver sentito nominare anche come Paramatandiolo, è una delle poche sostanze repellenti di origine vegetale ed rappresenta l’unico di questo genere approvato dai Centers for Disease Control statunitensi e quindi etichettato come Presidio Medico Chirurgico.

Deriva dall’estratto di eucalipto citrato, ha un’efficacia minore rispetto ai prodotti chimici e non deve essere utilizzato sul viso perché può avere un effetto irritante sugli occhi.

Fonti | Ministero della Salute; Regione Veneto; Ausl Bologna

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.