Qualità della vita: le città italiane dove si vive meglio nel 2024

Nella classifica sulla qualità della vita 2024 del Sole 24 Ore, Bergamo conquista il primo posto, seguita da Trento e Bolzano. La graduatoria si basa su sei categorie principali e 90 indicatori che misurano benessere economico, servizi, ambiente, salute e cultura. Il Nord-Est domina la top 10, con diverse province lombarde e venete in evidenza. In fondo alla classifica troviamo Napoli e Reggio Calabria, evidenziando la spaccatura Nord-Sud. Le grandi città come Roma, Milano e Torino perdono posizioni rispetto all’anno scorso.
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Redazione 16 Dicembre 2024

La provincia di Bergamo si è classificata al primo posto nella classifica annuale sulla qualità della vita del Sole 24 Ore per il 2024, un riconoscimento che celebra il suo progresso significativo in termini di benessere e resilienza, soprattutto negli anni post-pandemia. Seguono sul podio Trento e Bolzano, consolidando la presenza delle province autonome del Trentino-Alto Adige nei vertici della lista.

Top 10 delle città dove si vive meglio nel 2024

  1. Bergamo
  2. Trento
  3. Bolzano
  4. Monza e Brianza
  5. Cremona
  6. Udine
  7. Verona
  8. Vicenza
  9. Bologna
  10. Ascoli Piceno

La classifica sottolinea come il Nord-Est continui a dominare, con diverse province lombarde, venete e del Trentino-Alto Adige ai vertici. La grande eccezione è Bologna, unica città metropolitana presente nella top 10, nonostante un calo di sei posizioni rispetto al 2023.

L'indagine si basa su 90 indicatori suddivisi in sei categorie: ricchezza e consumi, affari e lavoro, ambiente e servizi, demografia e salute, giustizia e sicurezza, cultura e tempo libero. Ogni categoria riflette diversi aspetti del benessere provinciale.

Bergamo ha primeggiato grazie all'eccellenza nell'indice di sportività e al miglioramento globale nei vari settori. Trento e Bolzano, habitué della classifica, mantengono solide posizioni grazie alla qualità della vita percepita e agli investimenti in servizi pubblici.

All'opposto, le grandi città come Roma, Milano e Torino mostrano un crollo diffuso, mentre Napoli e Reggio Calabria occupano rispettivamente penultima e ultima posizione. Questi dati evidenziano la persistente spaccatura tra Nord e Sud Italia in termini di qualità della vita