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Quanto aumenteranno le bollette della luce da ottobre? Ecco i motivi dei rincari

L’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente ha comunicato che dal mese di ottobre il prezzo finale dell’energia elettrica salirà del 59% per gli utenti del mercato tutelato. Vediamo cosa significa in termini di aumenti in bolletta e perché i costi di luce e gas stanno aumentando parallelamente.
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Alessandro Bai 30 Settembre 2022

Il mese di ottobre si preannuncia complicato per via degli aumenti record annunciati dall'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente che faranno schizzare alle stelle, ancor più di ora, i prezzi delle bollette della luce nel mercato tutelato.

In virtù della crisi energetica, l'Arera ha infatti comunicato di aver effettuato un "intervento straordinario" per ridurre "al +59% l'aumento del prezzo di riferimento dell'energia elettrica per la famiglia tipo in tutela".

In altre parole, significa che nella prossima bolletta della luce il costo dell'energia elettrica potrebbe raggiungere i 66 centesimi al kilowattora, per intenderci 25 centesimi in più rispetto al trimestre passato. Ma perché il prezzo sta aumentando così tanto?

Perché aumenta il costo dell'elettricità

L'aumento del prezzo della bolletta della luce da ottobre in poi è la conseguenza dei rincari sui costi del gas naturale che da diversi mesi sono dovuti allo scoppio dell'invasione russa dell'Ucraina. Come ha spiegato anche l'Arera stessa, i prezzi all'ingrosso del gas, cresciuti a dismisura per via "dei timori sulla sicurezza dei gasdotti e delle tensioni finanziarie, avrebbero portato ad un incremento del 100% circa, nonostante l'intervento del Governo con il decreto Aiuti bis".

Come forse già saprai, il gas naturale viene utilizzato anche per produrre elettricità e, più in generale, l'aumento del suo prezzo ha fatto crescere anche i costi di produzione per le compagnie energetiche, che ora devono almeno in parte compensare.

È per questo motivo che ormai da diverso tempo all'interno dell'Unione Europea si valuta l'ipotesi di un disaccoppiamento del prezzo del gas da quello dell'energia elettrica, proprio per evitare che l'elettricità subisca le conseguenze degli sbalzi del mercato del gas naturale.

Per il momento, l'Arera è intervenuta per evitare un raddoppio dei prezzi dell'elettricità e mantenere l'aumento entro la soglia, comunque molto alta, del +59%.

Se ti stai chiedendo perché gli effetti della guerra in Ucraina sulla bolletta della luce si vedranno solo da ottobre in poi, devi sapere che all'interno del mercato tutelato il prezzo è rimasto bloccato per il trimestre giugno-agosto, di conseguenza gli aumenti in vigore da ottobre saranno validi fino a dicembre 2022.

Quanto aumenterà la bolletta della luce?

Con le tariffe annunciate da Arera per l'elettricità nel mercato libero a partire da ottobre è previsto un aumento del +59% del prezzo finale, che porterà il costo dell'energia elettrica a 0,66 centesimi di euro per chilowattora (kWh).

Questi rincari si tradurranno naturalmente in una bolletta della luce molto più cara per una famiglia media: secondo Arera, la spesa per l'elettricità dall'1 gennaio al 31 dicembre 2022 sarà di circa 1.322 euro, oltre il 100% in più rispetto ai 632 euro che si spendevano nel 2021.

E la bolletta del gas?

Naturalmente i rincari riguarderanno anche i prezzi del gas naturale, ma il valore esatto degli aumenti nel mercato tutelato verrà comunicato periodicamente. Come spiegato da Arera, infatti, il prezzo del gaso per i clienti in tutela sarà aggiornato di mese in mese e reso noto nei primi giorni del mese successivo a quello di riferimento.

Per sapere quindi quanto spenderai per la bolletta del gas di ottobre bisognerà attendere i primi giorni di novembre.