
Quando si parla di invalidità civile al 100%, uno degli aspetti più importanti da chiarire riguarda l’importo che spetta ogni mese al beneficiario, soprattutto se è riconosciuta anche l'indennità di accompagnamento. Ma a quanto ammonta effettivamente il sostegno economico? E quali sono i requisiti per ottenerlo?
Vediamo nel dettaglio quanto percepisce un invalido totale con accompagnamento nel 2025, e come funziona il meccanismo di calcolo.
L’invalidità civile al 100% viene riconosciuta a chi, a causa di una menomazione fisica o psichica, ha una totale e permanente impossibilità a svolgere attività lavorative. Quando alla condizione di invalidità si aggiunge l’impossibilità di deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore o di compiere autonomamente gli atti quotidiani della vita, è possibile ricevere anche l'indennità di accompagnamento.
Nel 2025, le prestazioni economiche per invalidità civile totale includono:
Un invalido civile al 100% con accompagnamento può ricevere circa 865 euro al mese (333,33 + 531,76), salvo eventuali maggiorazioni sociali o integrazioni.
L’indennità di accompagnamento viene riconosciuta solo in presenza di specifici requisiti sanitari. Serve una certificazione medica rilasciata da una commissione INPS, che accerti:
Incapacità a deambulare senza aiuto
Impossibilità a compiere atti quotidiani come lavarsi, vestirsi, mangiare, ecc.
Non è necessario essere ricoverati o assistiti in modo continuativo, ma non deve esserci la possibilità di autonomia personale.
Se la persona invalida viene ricoverata a spese dello Stato per più di 29 giorni consecutivi, l’indennità di accompagnamento può essere sospesa, salvo particolari eccezioni. È quindi importante comunicare eventuali cambiamenti della situazione all’INPS.
Sì, in alcuni casi possono essere riconosciute delle maggiorazioni sociali in base all’età, al reddito e alla composizione del nucleo familiare. Queste voci possono aumentare l’importo complessivo mensile, ma vengono valutate caso per caso.