
Con l’arrivo della primavera e dell’estate, è molto probabile che ti venga voglia di fare un bel pranzo in terrazza o in giardino oppure, in alternativa, un pic nic in un bel parco o in un prato. Se questi sono i tuoi piani, devi anche fare attenzione agli insetti che possono presentarsi. Tra i più pericolosi ci sono le vespe. E questo perché le vespe vengono attirate da alcuni odori di cibo. Al tempo stesso però esistono altri odori che sono in grado di allontanarle e puoi utilizzarli come rimedi naturali. Si tratta di rimedi molto semplici, che puoi ritrovarti anche in cucina o nel tuo frigo come il caffè o l'aglio, e non implicano prodotti chimici. Di conseguenza, sarai in grado di proteggerti inducendo i tuoi sgraditi visitatori a cercare ospitalità altrove.
Vediamo quali sono questi rimedi che puoi utilizzare per scacciare le vespe.
Una volta fatto un bel caffè con la moka grande, invece di buttare il fondo raccoglilo in alcuni contenitori e distribuiscili in giro per la casa o per il giardino come fossero candele. Se puoi, bruciacchiali un po’ sul fuoco. L’aroma che sprigionerai non verrà assolutamente gradito.
Come i vampiri, anche le vespe non gradiscono l’odore dell’aglio. Se appendi un mazzetto di aglio qua e là in giro per il giardino o per la terrazza, se ne terranno a debita distanza.
Il classico rimedio che usi per tenere lontane le zanzare d’estate, può essere usato anche per le vespe. Le candele in citronella che puoi acquistare ovunque a poco prezzo, oltre a essere carine da vedere sono anche molto funzionali a tenere le tue zone di relax libere da fastidiosi ronzii.
Fa un po’ ridere a dirsi, ma le vespe temono anche in modo particolare il cetriolo. Infatti, questo ortaggio che acquistiamo e consumiamo prevalentemente in estate contiene un acido molto particolare che questi insetti trovano particolarmente insopportabile. Se posizionerai qualche fettina in giro per il tavolo o su qualche superficie, è probabile che le vespe non vi si avvicineranno. Semplice ma decisamente efficace.
(Pubblicato da Sara del Dot il 16.05.2019
Modificato da Mattia Giangaspero il 6.05.2024)