Imbattuti in una ricerca sviluppata da un team di scienziati cinesi provenienti da Jiangxi una metropoli della Cina orientale e il contenuto della ricerca è alquanto sconvolgente.
"Il bacino di Ganzhou del Cretaceo superiore della provincia di Jiangxi, Cina meridionale, è uno dei siti di fossili di uova più ricchi al mondo e produce abbondanti covate di uova embrionali, specialmente in oviraptorosauri. Sono stati segnalati anche fossili di uova di adrosauri, troodontidi e potenziali dromaeosauridi, sebbene fossero rari. Tutte queste uova segnalate variano nella morfologia ma hanno dimensioni relativamente grandi".
Quindi sì, come stai cercando di capire uno dei luoghi in cui si ritrovano più elementi risalenti all'epoca dei dinosauri è la Cina e qui nello specifico si sta parlando di varietà di uova di diverse specie di dinosauro.La ricerca non si ferma a questa scoperta, anzi.
A un certo punto del loro viaggio a Jiangxi, i ricercatori hanno identificato un uovo di dinosauro lungo appena 29 millimetri, appartenente a una nuova specie di teropodi, denominata Minioolithus ganzhouensis. Questo uovo è stato descritto come il più piccolo e meglio conservato mai trovato, offrendo dettagli senza precedenti sulla struttura e la composizione delle uova di dinosauro.
"La morfologia dell'uovo e la microstruttura del guscio d'uovo lo rendono il più piccolo uovo di teropode non aviario finora conosciuto. Questa scoperta aumenta la diversità delle uova di dinosauro nel Cretaceo superiore ed è significativa per la nostra comprensione dell'evoluzione dei teropodi nel Cretaceo superiore"– si legge all'interno della ricerca.
La scoperta di un uovo così ben conservato è di enorme importanza per la paleontologia. Gli scienziati possono studiare la struttura interna dell'uovo, compreso l'embrione, per comprendere meglio lo sviluppo dei dinosauri e le loro strategie riproduttive.
Inoltre, la conservazione eccezionale dell'uovo permette di analizzare i minerali e i materiali organici presenti, fornendo indizi sulle condizioni ambientali dell'epoca.
Il ritrovamento di Minioolithus ganzhouensis offre nuove prospettive sull'evoluzione dei teropodi durante il Cretaceo superiore. Gli studi preliminari suggeriscono che questa specie potrebbe rappresentare un anello di congiunzione tra i dinosauri più antichi e gli uccelli moderni. La forma e la dimensione dell'uovo indicano adattamenti specifici che potrebbero aver contribuito alla sopravvivenza e alla diversificazione di questi dinosauri.
Questo uovo di dinosauro si distingue non solo per le sue dimensioni ridotte, ma anche per il suo stato di conservazione. In passato, sono stati trovati altri uova di dinosauro ben conservati, come quelli scoperti in Patagonia, Argentina, che risalgono a circa 80 milioni di anni fa e appartengono a titanosauri. Tuttavia, l'uovo di Minioolithus ganzhouensis è unico per la sua piccola dimensione e per la sua perfetta conservazione.
Fonte | Tandfonline
Foto creata da IA