Le proprietà e i benefici del cetriolo, l’ortaggio depurativo e rinfrescante con pochissime calorie

Ricchi di sali minerali e vitamine, poveri di calorie. I cetrioli sono un must dell’estate perché, grazie al 95% di acqua di cui sono composti, ti garantiscono la corretta idratazione ed eliminano la sensazione di gonfiore. I nutrienti presenti in questo ortaggio, poi, gli conferiscono alcune proprietà preziose per la salute: ad esempio, la vitamina C promuove il buon funzionamento del tuo sistema immunitario, mentre le fibre contribuiscono al buon funzionamento dell’intestino. Vediamo insieme tutti i benefici e le controindicazioni.
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Valentina Rorato 9 Agosto 2023
* ultima modifica il 22/01/2024

Il cetriolo (Cucum sativus) è un ortaggio appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae ed è originario delle Indie Orientali. É considerata una verdura molto leggera, perché contiene poche calorie e il 95% di acqua; è pressoché privo di grassi, ma molto ricco di minerali. Ciò lo rende un eccellente alleato della linea e un amico della pelle. É una verdura diuretica e disintossicante. La sua stagione va da giugno a settembre, motivo per cui è un ingrediente molto popolare soprattutto in estate, specialmente grazie alla sensazione di freschezza che lascia.

Proprietà e benefici dei cetrioli

Le proprietà e i benefici dei cetrioli sono numerosi, grazie alla sua ricchezza di minerali, nello specifico di potassio e fosforo. Il potassio è fondamentale per aiutare il drenaggio dei liquidi e delle tossine, mentre il fosforo è essenziale per il benessere delle ossa, dei denti e delle cellule: è infatti utilissimo nei processi di riparazione cellulare.

Il cetriolo è una buona fonte di vitamina C, che non solo svolge un’azione antiossidante sull’organismo, ma interviene anche sul sistema cardiocircolatorio, e sulle funzionalità del sistema immunitario. Ma fai attenzione, la vitamina C si trova soprattutto nella buccia del cetriolo, quindi non eliminarla quando porti questo ortaggio a tavola. Al suo interno trovi anche i folati, essenziali soprattutto nel periodo della gravidanza per la chiusura del tubo neurale, e la vitamina K, che concorre alla corretta coagulazione del sangue e alla prevenzione del rischio emorragico.

Avrai capito che i cetrioli sono veri e propri alleati per il benessere del tuo organismo, perché non solo apportano sali minerali e vitamine, ma ti aiutano a idratarti adeguatamente in una stagione, quella estiva, che lo richiede particolarmente. É poi sono ricchi di fibra, che favorisce il corretto funzionamento del tuo intestino e regola il processo di assorbimento di zuccheri e colesterolo, contribuendo a tenere sotto controllo colesterolemia e glicemia. Non è tutto però: questo ortaggio, infatti, contribuirebbe a ridurre anche il rischio di cancro al colon.

Come consumare i cetrioli

I cetrioli possono essere aggiunti a tantissime ricette. Può essere mescolato a yogurt, aglio, olio d'oliva e aneto nella tradizionale salsa tzatziki greca, o servito sotto forma di una vellutata fresca da gustare a cena. O ancora, come ingrediente principale in sfiziosi tramezzini di prosciutto cotto e formaggio spalmabile per un brunch estivo. Inoltre, può essere l’ingrediente base per aromatizzare l’acqua, con menta e kiwi.

Quando è meglio non consumarli?

Il consumo di cetrioli è generalmente indicato a tutti. Andrebbe evitato in caso di colon irritabile, perché ricco di fibre insolubili, e di diverticoli, perché i semi possono essere irritanti. È vietato ovviamente a chi è allergico. Inoltre, bisogna tenere presente che la cucurbitacina, sostanza contenuta nella polpa dell'ortaggio, può favorire meteorismo, in chi ne è già predisposto.

Controindicazioni

Se stai seguendo una terapia a base di farmaci diuretici o anticoagulanti faresti bene a consultarti con il tuo medico prima di mangiare i cetrioli, dato che in questo caso potrebbero interferire con l'azione dei medicinali. Per il resto, fai attenzione se avverti sintomi come vomito, diarrea e nausea dopo aver consumato questo ortaggio: alcune volte i cetrioli potrebbero accumulare delle tossine, che potrebbero renderne il sapore particolarmente amaro e scatenare alcuni spiacevoli effetti indesiderati.

Fonte| Humanitas

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