
Il caldo estremo non minaccia solo la salute delle persone. Secondo un recente studio inglese, anche gli animali domestici soffrirebbero delle conseguenze dell’aumento delle temperature: cani, gatti, criceti e porcellini d’India rischiano sempre più di subire colpi di calore potenzialmente letali.
In futuro dovremo preoccuparci in maniera crescente del benessere dei nostri amici animali, soprattutto durante i mesi estivi che, anche a causa del clima che cambia, risultano sempre più caldi. Il nuovo studio, realizzato dalla Nottingham Trent University (NTU), ha raccolto informazioni sulla salute degli animali da compagnia tra il 2013 e il 2018 in Gran Bretagna.
In cinque anni, come emerge dai dati forniti dai veterinari inglesi, sono stati 146 i cani vittime di colpi di calore. Ma si sono registrati casi anche tra altre specie comunemente presenti nelle nostre case: hanno raggiunto il veterinario a causa di colpi di calore 16 gatti, 8 cavie domestiche, 3 conigli e un furetto.
In particolare, tra i cani risultano maggiormente a rischio le razze caratterizzate da un muso più schiacciato, e che accusano con frequenza difficoltà respiratorie, come i bulldog e i carlini.
"Le malattie legate al caldo possono colpire tutti gli animali domestici ed è probabile che diventino più comuni con l'aumento delle temperature globali", ha dichiarato alla BBC la veterinaria e ricercatrice Emily Hall.
Soprattutto nei mesi tra aprile e ottobre, è importante verificare che i nostri amici animali non presentino sintomi come letargia, respiro affannoso e problematiche gastrointestinali che potrebbero essere la spia di un colpo di calore.
Chi vive in casa con animali domestici dovrà anche prendere precauzioni per evitare i colpi di calore, cercando di sistemare le cucce o le gabbie in posizioni più fresche e ombreggiate, in modo da mitigare le conseguenze dei caldi estivi.