
La filosofia del biologico ha conquistato prima il campo alimentare e, ora, quello cosmetico. È un tema però complesso e non devi credere alle pubblicità e alle campagne marketing sulla fiducia. Molti marchi di shampoo etichettati come biologici contengono ingredienti prodotti sinteticamente come petrolchimici, detergenti e alcol. Quindi devi fare lo sforzo di verificare il contenuto del prodotto che stai acquistando sull’etichetta.
Se hai deciso per lo shampoo biologico, avrai sicuramente valutato alcuni aspetti importanti: il rispetto della natura e dell’ambiente, il desiderio di inquinare meno, ma anche di prenderti cura di te nel migliore dei modi, puntando alla qualità. Quindi spendi sempre 5 minuti, impara a riconoscere i derivati chimici e a evitarli.
La cosa più importante da sapere quando compri uno shampoo biologico è cosa non deve contenere. Solo così avrai la certezza di scegliere bene.
Uno shampoo tradizionale, di costo medio, contiene da 10 a 30 ingredienti, la maggior parte sintetici con l’aggiunta di qualche derivato naturale. Questo parametro ti serve per valutare che cosa stai acquistando: se hai scelto un prodotto organico dovrebbe avere meno di 10 ingredienti e il principale sarà l’acqua, che dovrebbe rappresentare tra il 50 e l'80 percento del peso totale. Poi potresti trovare sostanze vegetali e minerali come l’ olio d'oliva, l’ olio di cocco, il saccarosio, la vaniglia, il burro di karité, l’olio di geranio, l’aloe vera, l’ olio di baobab, l’olio di dattero e il mentolo. La lista, ovviamente, è lunga e la scelta dell’estratto dipende dal tipo di capello che si vuole trattare. Inoltre, lo shampoo biologico ha un’azione schiumogena molto limitata. Purtroppo la schiuma è qualcosa che ti aspetti dai prodotti commerciali e spesso viene equiparata alla qualità, ma non è così. Schiuma e profumazioni, seppur molto gradevoli, non sono molto salutari, soprattutto per chi ha capelli secchi o cuoio capelluto infiammato.
Contengono tensioattivi? Sì, di origine naturale, che sono più delicati:
Lavarsi i capelli con uno shampoo biologico è una scelta etica, per la tua salute ma anche per l’ambiente. È, però, importante ricordarsi che oltre ai prodotti per l’igiene conta anche il modo in cui ti lavi. Molte persone tendono a fare un numero di shampoo esagerati. In generale, lavarsi i capelli a giorni alterni o tre volte a settimana è sufficiente.
Lo shampoo che devi usare dovrebbe essere adattato al tuo tipo di capello e alle condizioni del tuo cuoio capelluto. Ciò vuol dire che un unico prodotto per tutta la famiglia potrebbe non soddisfare le esigenze del nucleo, ma solo di un componente. Inoltre, ricordati che proprio come la pelle, i capelli invecchiano e il prodotto che usavi a 20 anni potrebbe non essere adatto a 40 o a 60 anni.
Se usi un balsamo dopo lo shampoo, lascialo in posa per almeno 5 minuti, quindi risciacqua con acqua fredda. E, ovviamente, se hai scelto uno shampoo biologico anche il balsamo lo deve essere. È molto importante anche la temperatura dell'acqua durante il lavaggio: tiepida o fredda rimuove meglio lo sporco e il sapone, mentre quella molto calda può togliere il colore dai capelli tinti e può disidratarli.
I benefici degli shampoo biologici sono legati alla qualità degli ingredienti, che sono più delicati sulla pelle e sui follicoli piliferi. Inoltre, le proprietà dipendono dai principi attivi e dagli estratti. Per farti degli esempi: un prodotto che contiene l’olio dell'albero del tè può aiutarti a curare la forfora e l' irritazione del cuoio capelluto, proprio come il beta-glucano.
Se stai cercando uno shampoo che stimoli la crescita e l’idratazione dei capelli sani, cerca prodotti che contengano aloe vera e olio di cocco. Se vuoi una maggiore lucentezza, scegli qualcosa con burro biologico di karité. Shampoo e balsami naturali sono ideali per chi ha i capelli colorati o permanentati, poiché puliscono senza togliere colore e consistenza ai capelli, contribuendo così a prolungare la freschezza della tinta e del sostegno.
I benefici, come abbiamo ripetuto, non sono solo per te, ma anche per l’ambiente. Questo genere di prodotti contribuisce a una filiera che rispetta maggiormente il Pianeta, evitando la diffusione di sostanze chimiche aggressive che andrebbero ad accumularsi negli scarichi e nella falda quanto ti lavi ma anche al momento delle produzioni.