Si può dormire con i capelli bagnati? I rischi e i falsi miti di un’abitudine che potresti avere anche tu

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Dormire con i capelli bagnati non è vietato e non fa ammalare, ma non fa neanche bene. Può infatti peggiorare alcune infiammazioni cutanee (acne, follicolite o dermatite) e rendere le chiome più fragili e soggette a danni.
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Valentina Rorato 29 Marzo 2024

Andare a letto con i capelli bagnati è un’abitudine frequente. Asciugarli prima di dormire può essere noioso in inverno e in estate può dare l’idea di una maggiore freschezza. Ma fa bene alla salute e alle chiome? Purtroppo non è una buona idea. Sebbene non sia "dannoso" per la salute nel senso di causare malattie o danni permanenti, la maggiore fragilità dei capelli quando sono bagnati può potenzialmente portare a danni meccanici nel tempo, soprattutto se ci si rigira spesso durante il sonno. L'attrito causato dallo sfregamento contro il cuscino può provocarne la rottura o la formazione di doppie punte più facilmente.

Favorisce l’infiammazione cutanea

Quando i capelli bagnati si asciugano durante la notte, una parte dell'acqua evapora nell'aria e un'altra parte viene assorbita dai cuscini e dalla biancheria da letto. Dormire su una superficie calda e umida può creare un ambiente vicino al viso e al cuoio capelluto che potrebbe causare problemi. Per esempio, dormire su un cuscino umido può favorire la prosperità di alcuni tipi di batteri, aumentando potenzialmente il rischio di problemi della pelle come l'acne e la dermatite, e di alcuni funghi, che possono favorire l’infiammazione e la dermatite del cuoio capelluto chiamata tinea capitis e la Malassezia 

Rovina i capelli

Dormire con i capelli bagnati li può rovinate. Ogni ciocca è costituita da una complessa rete di proteine ​​e cellule che determinano la forza e l'elasticità del filo, o quanto può allungarsi prima di tornare al suo stato originale. I capelli bagnati che non sono stati trattati chimicamente hanno la capacità di allungarsi fino al 30% della loro lunghezza originale senza causare gravi danni o rotture. Tuttavia, quelli trattati chimicamente sono più fragili e soggetti a rotture. Ogni ciocca di capelli è naturalmente protetta da uno strato di fragili cellule simili a scaglie chiamate cuticole. Le cuticole contengono alcuni tipi di acidi grassi che le rendono idrofobiche o meno propense ad assorbire acqua quando è bagnate. Alcuni prodotti per lo styling dei capelli rimuovono gli acidi grassi dalla cuticola, consentendo l'assorbimento di più acqua. Ciò può causare il rigonfiamento di una ciocca di capelli e indebolirne la struttura complessiva.

Non fa venire il raffreddore

Questo è un falso mito. Il freddo non causa il raffreddore, così come non lo causano i capelli bagnati. Questo piccolo disturbo, infatti, è un'infezione virale.  L'umidità, comunque, non è salutare e non aiuta soprattutto in caso di continui dolori al collo.

Come evitare la rottura dei capelli

Se ti piace dormire con i capelli non perfettamente asciutti, per evitarne la rottura, devi:

  • Usare un asciugamano o una maglietta in microfibra per tamponare delicatamente (non strofinare) i capelli dopo il lavaggio. Questi materiali sono più morbidi di un asciugamano tradizionale e possono aiutare a ridurre al minimo l'attrito e la rottura.
  • Cercare di non andare a letto con i capelli bagnati. Invece, lasciali asciugare parzialmente all'aria o usa un asciugacapelli a una temperatura fresca per ridurre la quantità di umidità.
  • Considerare l'utilizzo di una federa di seta o di raso. Creano meno attrito del cotone, il che può ridurre la potenziale rottura dei capelli.