
Nel voler trovare qualcosa di positivo nella crisi energetica in corso, ovviamente con non poco sforzo, da questo periodo storico forse impareremo qualcosa su come risparmiare energia, ridurre i consumi di casa e in questo modo avere anche più rispetto per l'ambiente.
Al momento ci ha pensato il Governo che recentemente ha predisposto un vero e proprio piano di risparmio che interessa anche le singole famiglie. La buona notizia è che seguendo i consigli e le raccomandazioni contenuti in questo piano, il risparmio sulle bollette di gas e luce potrebbe aggirarsi intorno ai 607 euro in un anno.
Non si tratta solo delle strette applicate al riscaldamento (un grado in meno, l'accensione ridotta di un’ora al giorno e per quindici giorni l'anno) che comunque potranno portare a un risparmio di 178,63 euro sulla bolletta, ma anche ad alcune abitudini che possono essere modificate, a partire dalla durata della doccia che, se ridotta da 7 a 5 minuti, e abbassando di tre gradi la temperatura, può portare a circa 250 euro di risparmio (così facendo, infatti, il consumo si ridurrebbe del 35%).
Altra abitudine da cambiare è quella della preparazione della pasta. Come abbiamo visto in questo articolo, sperimentando la cottura passiva, il coperchio va sempre utilizzato, ma abbassando anche il fuoco dopo l'ebollizione della pasta, è possibile risparmiare intorno ai 12, 13 euro l’anno.
Sembra poco? Non è del tutto vero. Dimezzando anche l'uso della lavatrice (una ogni due giorni invece di una al giorno) e della lavastoviglie (una volta al giorno invece di due) sulla bolletta elettrica ci sarebbe un ulteriore risparmio, rispettivamente di 52,29 euro e di 74,69 euro.
Altre buone abitudini, che portano al fatidico risparmio di circa 600 euro l’anno sono: staccare la spina alla lavatrice (1,58 euro), al frigorifero durante le vacanze (3,42 euro), non lasciare in stand by tv, decoder e dvd (4,53 euro), ridurre l'accensione del forno della cucina (13,78 euro) e fare attenzione a spegnere la luce riducendo di un’ora al giorno ogni singola lampadina (11,92 euro). La domanda ora è: ce la faremo?
Tutti calcoli sono stati elaborati dall'Enea, l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile che ha collaborato con il ministro Roberto Cingolani al piano. Sono calcoli che si basano sui consumi di una famiglia standard e che sicuramente non ignorano i comportamenti più diffusi tra le mura domestiche.