
Ogni anno, ogni estate, c'è una parola che si rincorre. E non è mai usata come eufemismo: è la realtà.
Parliamo di "record", utilizzata sempre accanto a "caldo". Insomma: da qualche anno a questa parte è sempre caldo record.
Le temperature sfondano ogni anno nuovi primati, e non è una bella notizia. Lo fanno a livello globale, e anche l'Italia sperimenta ogni anno sempre nuovi picchi di temperatura.
Ecco perché alcune testate hanno iniziato a usare la parola iper-estate. Di cosa si tratta? Leggi qua.
L'iper-estate è un termine utilizzato per descrivere periodi prolungati di temperature estreme, anomale ed elevate durante la stagione estiva. Ondate di calore intense, prolungate siccità e temperature che superano di molto le medie storiche sono ormai all'ordine del giorno, per le estati globali.
L'iper-estate non è quindi semplicemente un'estate calda; è una condizione in cui la frequenza e l'intensità di temperature elevatissime superano le aspettative e gli standard normali. Che tuttavia oggigiorno stanno assumendo contorni di normalità.
Queste super estati sempre più calde (non è un caso se si sta diffondendo la battuta: "Questa è l'estate più fresca del resto della tua vita") hanno cause complesse, spesso legate ai cambiamenti climatici causati dall'attività umana. L'aumento delle emissioni di gas serra – come anidride carbonica e metano – nell'atmosfera ha contribuito al riscaldamento globale. Questo riscaldamento, a sua volta, può portare a condizioni meteorologiche estreme, inclusi periodi di iper-estate.
In particolare, i fattori che possono contribuire all'iper-estate includono:
L'iper-estate ha una serie di implicazioni per il pianeta e per gli ecosistemi che ospita.
Prima di tutto, le temperature estreme possono portare a stress termico per la flora e la fauna, causando danni agli ecosistemi terrestri e acquatici. Gli incendi boschivi possono diventare più frequenti e intensi, distruggendo habitat naturali preziosissimi.
Le prolungate ondate di calore possono poi aumentare la domanda di acqua per l'irrigazione agricola e l'uso domestico, aggravando le siccità e mettendo a rischio le risorse idriche.
L'iper-estate può anche danneggiare le colture agricole e ridurre la produzione alimentare, influenzando la sicurezza alimentare globale.
Infine, le temperature estreme possono mettere a rischio la salute delle persone, causando colpi di calore, malattie cardiovascolari e altri problemi di salute.