Trentino, ancora 5 anni per vedere i cassonetti anti-orso, ma cosa sono?

L’Assessora della provincia di Trento all’agricoltura, alle foreste e alla caccia, Giulia Zanotelli ha confermato come una delle soluzioni principali, individuate per combattere l’aggressione da parte di un orso, è quella di introdurre dei cassonetti anti-orso. Il problema è che questi cassonetti non saranno disponibili fino al 2028. Cosa accadrà per i prossimi cinque anni? Arriva la denuncia da parte di Lav.
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Mattia Giangaspero 8 Maggio 2023

Dopo che il TAR del Trentino ha deciso di sospendere l'ordinanza di abbattimento per l'orsa Jj4 presentata dal governatore Maurizio Fugatti, le istituzioni della provincia di Trento si sono messe alla ricerca di soluzioni immediate per evitare che avvengano nuovi casi di aggressioni. E la soluzione immediata (che tanto immediata non è) è quella dei cassonetti anti-orso. I cassonetti anti-orso, che avrebbero dovuto essere posizionati sul territorio del Trentino entro quest'anno, verranno invece posizionati entro il 2028, quindi tra cinque anni. Perchè è un problema?

Il Rapporto rilasciato da ISPRA e MUSE, museo delle scienze di Trento, evidenziava la necessità di completare la sostituzione di normali cassonetti con i cassonetti anti-orso entro gennaio 2023. Il museo delle scienze di Trento, infatti, contribuisce a monitorare le specie protette o minacciate di estinzione e valuta gli effetti dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi di montagna.

L'Assessora della provincia di Trento all'agricoltura, alle foreste e alla caccia Giulia Zanotelli, invece, ha indicato il 2028 come data in cui verrà completata la distribuzione dei cassonetti anti-orso, nonostante il piano per la loro installazione fosse partito nel 2021.

Un lavoro che va a rilento e che non può essere considerato come una soluzione principale al problema, visto che per altri cinque anni non si potrà avere nessun beneficio. LAV (Lega anti vivisezione) ha denunciato quest'operato da parte delle istituzioni con una nota:

"8 anni in totale, quindi, il periodo necessario alla Provincia di Trento per risolvere un problema urgente, che sta causando sofferenza agli animali e alle persone e che doveva essere affrontato già dal 2000 come indicato nello studio di fattibilità del progetto Life Ursus. 8 lunghi anni per occuparsi di una soluzione semplice, che riguarda un territorio di soli 6 mila chilometri quadrati."

Cosa sono i cassonetti anti-orso e come funzionano?

Gli orsi generalmente si avvicinano ai centri abitati in quanto vengono attirati dai rifiuti lasciati nei cassonetti dai cittadini. I cassonetti anti-orso evitano questo avvicinamento, in quanto sono progettati per riuscire a resistere agli attacchi di un orso affamato. Il blocco  impedisce che l'orso si abitui a cibarsi con gli scarti di cibo umano presenti nei cassonetti.